Questa ricetta si differenzia, dalle ricette più diffuse per l’uso del sale nella prima bollitura: serve per eliminare l’amaro della buccia e della parte bianca.
Le bolliture sono tre, una con sale e poi due con acqua pura, tutte e tre devono bollire 5 minuti.
Per eliminare i tanti semini dei mandarini, tagliateli in quattro ed incidete con il coltello la parte centrale (non nella lunghezza ma trasversalmente), i semi usciranno più facilmente.
Lo stesso procedimento si può fare anche con le arance o altri agrumi.
Marmellata fortemente agrumata, dal sapore e dal profumo inconfondibile, buonissima spalmata sul pane con burro.
Ingredienti
1 Kg di mandarini non trattati
60 % di zucchero
sale (una manciata)
Pulite I mandarini con una spazzolina.
Bucherellateli in diversi punti con un ago grosso.
Coprite I mandarini con acqua fredda e aggiungete il sale (il sale serve a togliere l’amaro).
Fate bollire per 5 minuti
Scolate e ripetete il procedimento altre due volte senza il sale.
Lasciate raffreddare e tagliate i mandarini a tocchi (oppure finemente se non volete frullare successivamente).
Rimettete sul fuoco, a metà cottura o verso la fine, frullate tutto.
Quando la marmellata vi sembra pronta, versate la marmellata nei vasetti(puliti) ancora bollente, capovolgeteli e conservateli al fresco e al buio.