Capita un po’ a tutti di portare a casa qualcosa, abbandonarlo poi in frigo, dimenticarselo per un bel po’ e poi cercare a tutti i costi di salvare il salvabile con qualche ricetta creata per l’occasione.
Beh questo è quanto mi è accaduto e che ha dato origine a questo sorprendente pane.
Invitati a casa di amici, come di consueto penso di preparare qualcosa che sia gradito e che mi rappresenti; allora ecco l’idea:una cheesecake con ricotta di bufala.
Poi parlando di una mia torta salata (la trovate qui) che mi ha riempito letteralmente di soddisfazioni, cambio idea e decido di portare questa.
Intanto la ricotta per la cheesecake era già in frigo, ma senza crucciarmi più di tanto, rimando a dopo la preoccupazione per come utilizzarla.
Con una parte ho fatto una torta alle pesche e amaretti e con l’altra, per la prima volta, ho dato vita a questo pane
Preparazione
Sciogliere il lievito madre con l’acqua e il cucchiaino di miele, aggiungere 200 g di farina setacciata e lasciar riposare per 1 ora.
Setacciare il resto della farina in una ciotola, fare la fontana, aggiungere il lievito preparato in precedenza, la ricotta e il sale verso il bordo della ciotola. Impastare incorporando gradualmente la farina: se l’impasto risultasse troppo asciutto aggiungere eventualmente altra acqua.
Ribaltare su un ripiano e impastare per una decina di minuti.
Trasferire di nuovo in ciotola, coprire con un panno e lasciar riposare un oretta. Coprire con pellicola e trasferire in frigo per tutta la notte.
Togliere dal frigo e lasciar acclimatare per due ore.
A questo punto ho ribaltato sul ripiano, ho diviso l’impasto a metà; con una metà ho dato la forma di un filone, con l’altra ho diviso in quattro pezzi uguali e ho formato dei panini.
Ho lasciato lievitare su carta da forno fino al raddoppio, ho infornato a freddo puntando la temperatura a 180° per 40 minuti de alzandola a 200° gli ultimi 10 minuti.