Biscotti black and white
Ma il pettegolezzo non era una prerogativa femminile? Dalla notte dei tempi, la figura della “pettegola” è sempre stata associata a quelle delle comare del paese, la parrucchiera, la vicina di casa (che sta sempre dietro alle finestre ed è più efficace di un allarme da migliaia di euro), le nonne che “andavano a prendere il caffè” delle amiche, e invece, dovrete ricredervi. Mie care amiche, se credete che solo noi donne scambiamo continui messaggi con le nostre amiche per aggiornarle in materia di shopping e uomini, vi sbagliate di grosso! Udite e udite: anche gli uomini hanno i loro gruppi su What’s up e, fidatevi, non scambiano messaggi per organizzare partite di calcetto, anzi! Sembra proprio che il loro passatempo preferito sia vantarsi di conquiste amorose (anche false), divertendosi ad inventare appuntamenti (che loro fanno passare per incontri a due quando in realtà ci sono anche altre persone), tramutando normalissimi sms come “vado a prendere un aperitivo al *** per le 19 con degli amici, ti va di venire?” in “ci vediamo al *** per le 19!” (omettendo così la presenza degli amici). Credetemi, non esagero e ho testato tutto ciò sulla mia pelle: il mio senso dell’educazione (e gli eccessivi scrupoli di coscienza) mi hanno spinto ad invitare un ragazzo ad un aperitivo con altri amici (solo perché lui mi pressava per vederci ma io non avevo la minima intenzione di uscirci da sola e contemporaneamente non mi andava di bidonarlo perché mi sembrava simpatico), e lui ha subito comunicato agli amici che in serata ci saremmo visti, omettendo assolutamente la presenza di altre persone e fantasticando un appuntamento a due. Vi rendete conto? Neanche da adolescente facevo queste cose! Pura follia Inutile dire che ci sono rimasta malissimo e, dopo averlo scoperto, ho abbandonato ogni minimo scrupolo e bannato il suo nome dalla mia rubrica. Ah! Se avessi dato retta sin da subito alle mie amiche che consigliavano di evitarlo e non rispondergli neanche agli sms (e che io definivo stronze per questo), di certo non si sarebbe creato questo equivoco! Se penso che probabilmente questo chiacchiericcio possa essere arrivato all’orecchio del ragazzo che ho conosciuto sabato sera (e di cui attendevo una chiamata) e abbia contribuito a creare un’opinione sbagliata di me… Ah! La prossima volta, al diavolo l’educazione! Questa storia mi ha così disgustato che ho deciso di chiudere qualsiasi ponticello con entrambi, perché un uomo pettegolo è proprio al di fuori dei confini della normalità: ok, può starci l’essere “sborone”, ma non il messaggiare con gli amici inventando storielle praticamente dal nulla.
No, basta così, da oggi azzero completamente tutto e ricomincia la mia “stagione di caccia”, inserendo un altro stereotipo di uomo nella lista dei “Meglio perderli che trovarli”: il pettegolo. Ora vi starete chiedendo quali sono gli altri stereotipi, vero?? Beh, vi dico solo che il tipo “canterino” e “ballerino” rimane tra i miei preferiti…
Questa ricetta è perfetta per fare gossip a pancia piena: deliziosi biscottini realizzati con una pasta frolla light senza burro, molto facile da preparare e molto buona.
Questi biscotti sono adatti ai vegani perché nella pasta frolla non ci sono prodotti di origine animale.
Ingredienti:
100 gr di farina
1 cucchiaio di olio
1 cucchiaio di zucchero di canna
1 cucchiaio di lievito in polvere
Sale
100 gr di cioccolato fondente (io ho usato la tavoletta fondente al 75%)
Procedimento:
Versare la farina a fontana su una spianatoia poi aggiungere tutti gli ingredienti e infine l’acqua, amalgamando tutti per ottenere un impasto morbido.
Ricoprire l’impasto con la pellicola e farlo riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.
Stendere l’impasto col mattarello e ritagliare dei dischetti con un tagliabiscotti o con una tazzina da caffè.
Rivestire una teglia di carta forno, sistemarvi i dischetti e cuocere in forno caldo a 180 gradi per 10-12 minuti, fino a doratura.
Sfornare i biscotti e farli raffreddare su una gratella.
Sciogliere il cioccolato in un pentolino a bagnomaria.
Immergere i biscotti solo per metà nel cioccolato fuso poi adagiare i biscotti sulla carta forno e, una volta terminata l’operazione per tutti i biscotti, lasciar asciugare i biscotti per almeno un’ora a temperatura ambiente.
Servire i biscotti.