Più che una ricetta questa è sicuramente un’idea per cucinare le Cime di Rapa che non siano lesse.
Sinceramente quest’inverno ho provato a comprarle fresche (di solito le compravo già cotte) e invece di lessarle le ho fatte cuocere direttamente nel tegame.
Purtroppo le Cime di Rapa non dimezzano il loro volume ma molto molto peggio, però mio marito è rimasto così “folgorato” da quando le ho fatte così che nonostante la resa sia minima, mi piace vedergliele mangiare ed apprezzare così di gusto . . . che mi fà davvero soddisfazione fargliele lo stesso!
Dice che così buone non le ha mai mangiate!
Bè . . . conoscendolo i mangiarini che gli faceva la sua mamma
e che non gli faceva mancare nulla
è davvero un bel complimento!!!
e se si accontenta di così poco perchè non fargliele?
e voi provate?
Certo con le saRsicce, come si dice a Firenze,
sarebbero ancora più buoni!
Certo con le saRsicce, come si dice a Firenze,
sarebbero ancora più buoni!
Ingredienti:
- cime di rapa fresche
- 3 acciughe sott’olio
- uno spicchio d’aglio
- olio evo
Lavate le cime di rapa sciacquandole per 2-3 volte
asciugatele con un canovaccio
Mettete a soffiggere in una padella l’olio, l’aglio e le acciughe.
versate la verdura
giratela in continuazione perchè non attacchi
salate, aggiungete un po’ d’acqua e finite di cuocere,
occorreranno circa 15 minuti,
comunque assaggiate a noi piacciono che rimangano un po’ al dente.
BON APPETIT!
