Vi ricordate la mia ricetta di Chili con carne? la trovate qui.
Questa che vi presento oggi è la mia versione vegan, senza carne, solo con legumi e verdure e spezie profumatissime!!
Ingredienti per 3 persone:
- 350 g di fagioli neri (da ammollare almeno 6 ore)
- 300 gr di peperoni verdi e gialli e/o rossi – oppure peperoni friggitelli
- 1 cipolla piccola
- 1 spicchio di aglio
- 400 gr di pomodori pelati
- 1 cucchiaio di semi di cumino biologici di Nuova Terra
- 1 cucchiaio di paprica forte in polvere
- sale
- 3 peperoncini Arlecchino, piccanti (oppure peperoncino in polvere)
- olio extra vergine di oliva
- 1/2 litro di acqua
- 1 carota piccola
- 1 costola di sedano
- 1 cipolla piccola
- sale
Ammollare i fagioli neri in acqua fredda per almeno 6 ore prima di lessarli in acqua leggermente salata.
La cottura dei fagioli può essere fatta anche precedentemente così come la preparazione del brodo vegetale (leggere qui per maggiori informazioni su tempi di preparazione).
Lasciar soffriggere in olio extra vergine di oliva l’aglio, privato del germe interno, e la cipolla (dopo averli sminuzzati).
Aggiungere i peperoni verdi e gialli privati, anche parzialmente, della pelle (io utilizzo il palapatate) privati dei semi interni e tagliati in striscioline di media grandezza e poi in pezzi più piccoli.
Se utilizzate i peperoni friggitelli non sarà necessario spelarli.
Per ultimi aggiungete i pomodori pelati (tagliati grossolanamente per facilitarne la cottura), la paprica forte, i semi di cumino ed i peperoncini piccanti sminuzzati.
Aggiustare di sale, se necessario, aggiungere del brodo vegetale e lasciar cuocere il chili vegano per almeno 30 minuti finché la polpa di pomodoro non risulterà ben cotta. A cottura ultimata aggiungere i fagioli cotti precedentemente e ben sgocciolati lasciando il chili vegano sul fuoco ancora pochi minuti affinché tutti gli ingredienti risultino ben amalgamati tra loro prima di servirli.
Questa ricetta può essere servita come sugo per crostini di pane (pane tostato, mi raccomando !) per una versione fingerfood o, se preferite, nella maniera più classica, con delle piadine (previa cottura in padella antiaderente prima di inserirvi il chili, arrotolarle e chiuderle su se stesse).
A voi la scelta tra le due versioni !
A presto.
GiuseB