Al giorno d’oggi potremmo vivere senza un Platone…
Ma è necessario un numero doppio di Newton per scoprire i segreti della natura e per riportare la vita in armonia con le sue leggi…
Dmitri Mendeleev (1034-1907)
Ho preparato questa tortina lo scorso anno …
Ecco perché appare come unica decorazione un fiore di cui non conosco il nome raccolto nel mio giardino…
E, come al solito le foto finali sono state eseguite in due riprese..
Le prime a casa mia e quelle della fetta e delle porzioni a casa di mia figlia…
Il mio nipotino ama molto le “totte” che prepara la sua nonna e non solo quelle…
Ho scoperto da un pezzo che sia lui che la sorellina sono dei divoratori di tutto o quasi quello che preparo sia per loro che per i loro genitori…
Qualche dolcetto viene apprezzato più dall’uno che dall’altra ma comunque in breve tempo sparisce tutto..
Tempo di preparazione: circa 25′
Costo: Basso
Difficoltà:*
INGREDIENTI
1 VASETTO DI YOGURT INTERO O MAGRO DA 150 GR
280 GR DI FARINA AUTOLIEVITANTE
100 GR DI BURRO O OLIO EXTRAVERGINE
150 GR DI ZUCCHERO
3 UOVA GROSSE
1 MELA PESO LORDO 300 GR
1 BUSTINA DI VANILLINA
IL SUCCO DI UN LIMONE
Grattugiare la mela e irrorarla con il succo del limone filtrato…
Con le fruste elettriche montare lo yogurt con lo zucchero
Il burro fuso e tiepido o se si preferisce l’olio di semi..
La farina autolievitante setacciata con la vanillina e il pizzico di sale ….
La metà delle mele grattugiate scolate dal liquido che si è formato nella scodella che le contiene…
Versare la massa ottenuta in uno stampo ( il mio è di silicone) e cospargere la sommità del dolce con le restanti mele anch’esse ben sgocciolate..
Infornare in forno preriscaldato estatico alla temperatura di 175° per circa 40′…
Saggiare la perfetta cottura del dolce con uno stuzzicadenti..
Deve uscire asciutto…
Far raffreddare e sformare il dolce…
Cospargerlo con zucchero a velo..
dalle foto di inizio post si può notare che io l’ho fatto in seguito!!
Buon inizio di settimana a tutti!!