Chissà dove finiscono le stelle, quelle che lasciano la loro scia nelle notti d’agosto.
Chissà se si danno appuntamento in un unico giorno, per lasciare che solo i desideri più veri, i sogni che meritano di essere, possano affiorare alle labbra ed essere pronunciati.
Chissà dove li nascondono quei sogni, se hanno un laboratorio dove trasformarli e renderli reali.
Chissà se qualcuno le guida quelle stelle, tirandole con nastri argentati e luminosi.
Chissà se avranno raccolto abbastanza, in una notte d’agosto, chissà se son stanche, chissà se realizzano.
Chissà se hanno un profumo le stelle. Io le ho raccolte in un cesto, e mi sono divertita a colorarle di bianco, perché siano la base dei racconti che arrivano dai sogni fatti.
Profumano cannella, hanno la dolcezza delle mandorle e il sapore di Natali e alberi innevati. Profumano del primo (dei tanti) Natale nella città che mi ha (r)accolta.
ZIMSTERNE – STELLINE DI MANDORLE E CANNELLA
INGREDIENTI per circa 30 stelline (ricetta da Regali golosi)
200 g farina di mandorle
160 g farina di frumento 00
100 g zucchero a velo
60 g zucchero semolato
2 albumi
1.5 cucchiai di cannella in polvere
Nella ciotola della planetaria, porre tutti gli ingredienti e mescolare finché non otterrete un composto omogeneo. Far riposare in frigorifero almeno un’ora.
Riscaldare il forno a 150° C. Stendere l’impasto a 1 cm di spessore, ritagliare delle stelline (io ho utilizzato coppapasta di diverse dimensioni) e disporre su una teglia ricoperta di carta da forno. Cuocere per 10 minuti e far raffreddare sulla griglia.
Per la glassa reale
1 albume
150 g zucchero a velo
Nella ciotola della planetaria, montare l’albume e unire poco alla volta lo zucchero a velo. Mescolare fino ad ottenere la glassa. Decorare la superficie delle stelline e far asciugare.
Conservare in una scatola a chiusura ermetica.
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