Se si preferisce il vino bianco o rosso è generalmente una questione di gusti.
Ma se volete la scelta più salutare, quale dovreste scegliere?
Il vino rosso ha attirato l’attenzione per il suo potenziale, dimostrato dalla ricerca, di ridurre il rischio di malattie cardiache e di allungare la durata della vita.
Il vino bianco ha gli stessi benefici?
In questo articolo vedremo cosa c’è da sapere sul vino rosso e sul vino bianco: come si producono, a cosa fare attenzione e qual è il più salutare.
Come si produce il vino
Il vino si ottiene dalla fermentazione del succo d’uva.
L’uva viene raccolta, pigiata e messa a fermentare in secchi o tini. Il processo di fermentazione trasforma gli zuccheri naturali del succo d’uva in alcol.
La fermentazione può avvenire naturalmente, ma a volte i viticoltori aggiungono lieviti per controllare il processo.
L’uva pigiata viene passata attraverso una pressa, che rimuove le bucce e altri sedimenti. Il fatto che questa fase venga eseguita prima o dopo la fermentazione, insieme al colore dell’uva, determina se il vino diventa rosso o bianco.
Per produrre vino bianco, l’uva viene pressata prima della fermentazione. Il vino rosso viene solitamente pressato dopo la fermentazione.
Dopo questa fase, il vino viene invecchiato in acciaio inox o in botti di rovere fino al momento dell’imbottigliamento.
Qual è la differenza tra vino rosso e bianco?
La differenza principale tra vino bianco e rosso è legata al colore dell’uva utilizzata. Inoltre, dipende dalla fermentazione del succo d’uva con o senza buccia.
Per produrre il vino bianco, l’uva viene pigiata e le bucce, i semi e i raspi vengono rimossi prima della fermentazione.
Per fare il vino rosso, invece, l’uva rossa pigiata viene trasferita direttamente nei tini e fermenta con la buccia, i semi e i raspi. Le bucce conferiscono al vino il suo pigmento e molti dei composti salutari caratteristici del vino rosso.
Grazie alla macerazione con le bucce, il vino rosso è particolarmente ricco di composti vegetali presenti nelle bucce, come i tannini e il resveratrolo.
Anche il vino bianco contiene alcuni di questi composti vegetali salutari, ma in genere in quantità molto inferiori.
Per produrre il vino si utilizzano diverse varietà di uva, tra cui il Pinot grigio, il Syrah e il Cabernet Sauvignon.
Mentre le varietà rosse sono utilizzate per produrre vino rosso, il vino bianco può essere prodotto da uve rosse o bianche. Per esempio, il tradizionale champagne francese è prodotto con l’uva rossa Pinot Noir.
Molti paesi producono vino. Alcune delle principali regioni vinicole si trovano in Francia, Italia, Spagna, Cile, Sudafrica, Australia e California negli Stati Uniti.
Mentre la maggior parte delle regioni coltiva diversi tipi di vitigni, alcuni luoghi sono particolarmente noti per uno o due, come lo Chardonnay della Napa Valley, il Tempranillo spagnolo e lo Chenin Blanc sudafricano.
Confronto nutrizionale
Il vino rosso e quello bianco hanno profili nutrizionali molto simili.
Tuttavia, osservando il contenuto di nutrienti per bicchiere da 148 ml, si possono notare alcune differenze:
| Vino rosso | Vino bianco | |
| Calorie | 125 | 121 |
| Carboidrati | 4 gr | 4 gr |
| Zuccheri | 1 gr | 1 gr |
| Manganese | 10% della RDI | 9% della RDI |
| Potassio | 5% della RDI | 3% della RDI |
| Magnesium | 4% della RDI | 4% della RDI |
| Vitamina B6 | 4% della RDI | 4% della RDI |
| Ferro | 4% della RDI | 2% della RDI |
| Riboflavina | 3% della RDI | 1% della RDI |
| Fosforo | 3% della RDI | 3% della RDI |
| Niacina | 2% della RDI | 1% della RDI |
| Calcio, vitamina K, zinco | 1% della RDI | 1% della RDI |
Complessivamente, il vino rosso ha un leggero vantaggio rispetto al bianco perché contiene maggiori quantità di alcune vitamine e minerali. Tuttavia, il vino bianco contiene meno calorie.
I benefici del vino rosso
Poiché fermenta con le bucce e i semi dell’uva, il vino rosso è ricco di composti vegetali che apportano numerosi benefici alla salute.
Può contribuire a ridurre il rischio di malattie cardiache
Il vino rosso è il presunto segreto del paradosso francese.
Si tratta dell’idea che in Francia le malattie cardiache siano relativamente poche, nonostante la tradizione di una dieta ricca di grassi saturi.
La ricerca ha scoperto che bere vino rosso può avere un effetto protettivo sul sistema cardiovascolare.
Infatti, è stato collegato a un rischio inferiore del 30% di morire per malattie cardiache.
In parte, ciò può essere dovuto al fatto che il vino contiene composti che hanno effetti antiossidanti e antinfiammatori. Questi contribuiscono a ridurre il rischio di malattie cardiache.
Può contribuire ad aumentare il colesterolo “buono” HDL
È stato dimostrato che il vino rosso aumenta i livelli di colesterolo “buono” HDL, che è collegato a tassi più bassi di malattie cardiache.
Un piccolo studio ha rilevato che gli adulti a cui è stato detto di bere 1-2 bicchieri di vino rosso al giorno per quattro settimane hanno visto un aumento dell’11-16% dei loro livelli di HDL, rispetto a coloro che hanno semplicemente bevuto acqua o acqua ed estratto d’uva.
Può rallentare il declino cerebrale
Diversi studi hanno suggerito che bere vino rosso può aiutare a rallentare il declino mentale legato all’età.
Ciò potrebbe essere dovuto in parte all’attività antiossidante e antinfiammatoria del resveratrolo, un composto antiossidante simile al vino rosso.
Il resveratrolo sembra impedire la formazione di particelle proteiche chiamate beta-amiloidi. Questi beta-amiloidi svolgono un ruolo chiave nella formazione delle placche cerebrali che sono un segno distintivo della malattia di Alzheimer.
Altri benefici del resveratrolo
Il resveratrolo è stato molto studiato per i suoi potenziali benefici come integratore. In queste dosi concentrate, il resveratrolo sembra avere i seguenti benefici:
- Allevia i dolori articolari: previene il danneggiamento della cartilagine
- Aiuta a combattere il diabete: aumenta la sensibilità all’insulina. Negli studi sugli animali, il resveratrolo ha prevenuto le complicazioni del diabete
- Prolunga la durata di vita di vari organismi: lo fa attivando i geni che allontanano le malattie dell’invecchiamento
- Può aiutare contro il cancro: il potenziale del resveratrolo nella prevenzione e nel trattamento del cancro è stato ampiamente studiato, ma i risultati sono stati contrastanti
Altri possibili benefici del vino per la salute
Molte ricerche hanno messo in evidenza il vino rosso, ma anche il vino bianco e altri tipi di alcolici sono collegati a benefici per la salute.
Ecco alcuni dei principali:
- Riduzione del rischio di malattie cardiache: Più di 100 studi hanno dimostrato che un consumo moderato di alcol è legato a una riduzione del 25-40% del rischio di malattie cardiache
- Riduzione del rischio di morte per malattie cardiache o ictus: In uno studio danese, le persone che bevevano quantità da basse a moderate di vino avevano meno probabilità di morire per malattie cardiache o ictus, rispetto alle persone che bevevano birra o altri alcolici
- Migliori livelli di colesterolo: Quantità moderate di alcol sembrano migliorare i livelli di colesterolo.
- Riduzione del rischio di morte: Molti studi sulla popolazione hanno dimostrato che chi beve vino ha un rischio minore di morte per tutte le cause, comprese le malattie cardiache
- Riduzione del rischio di malattie neurodegenerative: I bevitori leggeri o moderati di vino o di altri alcolici hanno anche un rischio minore di malattie neurodegenerative, come l’Alzheimer e il Parkinson, rispetto ai non bevitori
- Riduzione del rischio di osteoartrite: Almeno uno studio ha rilevato che chi beve vino ha un rischio minore di contrarre la malattia, rispetto a chi beve birra
- Minor rischio di alcuni tipi di cancro: Studi osservazionali suggeriscono che i bevitori di vino possono avere tassi più bassi di cancro ai polmoni
- Detto questo, è importante tenere presente che questi studi sono di natura osservazionale. Non possono dimostrare l’esistenza di una causa o di un effetto e devono essere presi con le dovute cautele.
Gli svantaggi del bere vino
I maggiori inconvenienti del consumo di vino derivano dal fatto che se ne beve troppo.
Quanto sia eccessivo dipende da chi lo chiede, poiché le linee guida per un consumo di alcol a basso rischio variano da Paese a Paese.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) raccomanda di non superare i due bicchieri standard al giorno per cinque giorni alla settimana.
Molti Paesi, tra cui gli Stati Uniti, raccomandano di limitare l’alcol a meno di due bicchieri al giorno per gli uomini e a un bicchiere al giorno per le donne. In alcuni Paesi i limiti massimi sono addirittura inferiori.
Un drink standard è definito come un bicchiere da 5 once (148 ml) di vino al 12% di alcol.
Si noti che molti vini rossi “grandi”, come quelli californiani, hanno spesso un tenore alcolico superiore, compreso tra il 13 e il 15% in volume.
I benefici del vino rosso per la salute possono essere facilmente annullati da un consumo eccessivo. In quantità eccessive, può causare danni agli organi, dipendenza e danni cerebrali.
Bere troppo può anche aumentare il rischio di contrarre malattie infettive, perché può indebolire il sistema immunitario.
Inoltre, il consumo di alcol sembra aumentare il rischio di sviluppare diversi tipi di cancro.
Questi gravi rischi sono i motivi principali per cui gli esperti di salute invitano le persone a non iniziare a bere per il bene della salute.
Il vino rosso è più sano del vino bianco?
Se avete intenzione di bere vino, sembra chiaro che il vino rosso sia significativamente più sano – o meno dannoso – del vino bianco.
In altre parole, il vino rosso è il chiaro vincitore quando si tratta di effetti sulla salute.
Detto questo, il consumo di alcol non dovrebbe mai essere promosso come un modo per migliorare la salute, dato che gli effetti nocivi possono essere enormi se si beve troppo.
Inoltre, la maggior parte degli studi che dimostrano i benefici sono di natura osservazionale, il che significa che non possono dimostrare la causa e l’effetto.
Se vi piace bere vino, la scelta migliore è il vino rosso, ma limitare il consumo di alcol (o evitarlo del tutto) è sempre la scelta più sicura.
Il resveratrolo è stato molto studiato per i suoi potenziali benefici come integratore. In dosi concentrate, il resveratrolo sembra avere i seguenti benefici:
- Allevia i dolori articolari: Previene il danneggiamento della cartilagine.
- Aiuta a combattere il diabete: Aumenta la sensibilità all’insulina. Negli studi sugli animali, il resveratrolo ha prevenuto le complicazioni del diabete.
- Prolunga la durata di vita di vari organismi: Lo fa attivando i geni che allontanano le malattie dell’invecchiamento.
- Può aiutare a prevenire il cancro: Il potenziale del resveratrolo nella prevenzione e nel trattamento del cancro è stato ampiamente studiato, ma i risultati sono stati contrastanti.
Contenuto tradotto e liberamente ispirato a https://www.healthline.com/nutrition/red-vs-white-wine
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