Mesi di chissà, di voli pindarici e ali sciolte alla luce del sole. Mesi di domande, risposte mai date e risposte celate. Mesi di cadute e risalite. Mesi ad aspettare. “Datti tempo”, una tela rosa che rapiva la mia attenzione da una vetrina.
Datti tempo! Me lo sono ripetuta varie volte, io che il tempo vorrei divorarlo come fossero ciliegie succose.
Datti tempo! Me lo ripeto ancora adesso, che il domani è forse a un passo e io vorrei già acciuffarlo e tenere stretto.
Datti tempo! Datti quel tempo che hai imparato ad aspettare infarinandoti le mani e sporcandole di burro, dosando zucchero e cannella, annusando cioccolato sciolto e ritrovando il bianco dello zucchero a velo.
Datti tempo, un tempo che sia dolce come le mele, di quelle da raccogliere mature e intrecciare in una coccola da regalarsi al mattino.
TRECCIA SVEDESE ALLE MELE PER RECAKE 2.0
INGREDIENTI per una treccia piccola (ricetta tradotta e riadattata dal blog Costa Kitchen. Ricetta della farcia alle mele tratta dal libro Buon Appetito America di Laurel Evans. Ho dimezzato tutte le dosi, per ottenere una treccia più piccina)
Per la pasta brioche
122 ml panna acida (in mancanza, va bene yogurt greco)
5 g lievito di birra fresco
30 ml acqua tiepida
15 g burro
17 g zucchero (arrivate a 60, se volete un impasto leggermente più dolce)
1/2 cucchiaino sale
25 g uova (metà uovo medio, leggermente battuto)
100 g farina 00 (più altra per la lavorazione)
50 g farina di segale
50 g farina integrale di frumento
In un pentolino, riscaldare la panna acida a fiamma bassa. Aggiungere il burro, in modo che si ammorbidisca. Sciogliete il lievito nell’acqua. Aggiungere la panna acida e il burro allo zucchero, le uova e 1/3 delle farine setacciate insieme. Mescolare fino a ottenere un impasto senza grumi. Continuate a impastare incorporando il resto della farina. Trasferire l’impasto su un piano di lavoro ben infarinato e impastare per circa 10 minuti fino a ottenere un panetto liscio. Se l’impasto dovesse appiccicarsi troppo al piano di lavoro, aggiungere piano piano altra farina, fino a ottenere un panetto comunque molto morbido, ma non appiccicoso. Mettere il panetto in una ciotola unta con un velo di burro, coprire e far lievitare in luogo tiepido fino al raddoppio.
Per il ripieno alle mele
300 g mele Fuji
30 g zucchero semolato fine
1 cucchiaio succo di limone
1/2 cucchiaino cannella
1/2 cucchiaino chiodi di garofano in polvere
1/4 cucchiaino noce moscata
10 g burro
7 g amido di mais
In una terrina, mescolare gli spicchi di mela con lo zucchero, il succo di limone, il sale e le spezie. Lasciare riposare a temperatura ambiente per 30 minuti. Passato questo tempo, scolarle raccogliendo il succo in una casseruola. Unire il burro e cuocere a fuoco medio, facendo bollire per circa 5 minuti ruotando la casseruola ma senza mescolare, fino a creare uno sciroppo. A parte, mescolare le mele con l’amido di mais, unire lo sciroppo e mescolare.
Riscaldare il forno a 180° C.
Riprendere l’impasto, sgonfiarlo e stenderlo in un rettangolo. Ricoprire il centro con le mele, lasciando i bordi liberi. Incidere i bordi, quindi prendere le strisce di pasta e richiuderle verso il centro sovrapponendole e racchiudendo il ripieno, creando una treccia. Trasferire la treccia su una teglia ricoperta di carta da forno. Cuocere per 15-20 minuti o finché non è dorata.
Per la glassa
mandorle sfilettate
3 cucchiai zucchero a velo
succo di limone
Mescolare lo zucchero a velo con il succo di limone. Decorare la superficie con la glassa e con le mandorle sfilettate.
Con questa ricetta partecipo al re-cake 2.0 di Gennaio
L’articolo Treccia svedese alle mele per Recake 2.0 sembra essere il primo su Fairies kitchen – La cucina delle fate.