Girando per Firenze, specialmente nel periodo di Pasqua sembra che questa torta faccia la comparsa in tutte le pasticcerie. Fa parte della tradizione fiorentina, tant’è che si chiama “Torta di Firenze”.
Girando per la rete invece, in cerca della sua storia, non ho trovato nulla che la raccontasse. Tantomeno ho trovato qualcosa sui numerosi libri di ricette che ho. Niente sui libri di ricette regionali. Compare, la ricetta ma non la sua storia.
Mi sembrava un bel modo di celebrare la Giornata Nazionale del Semolino con questa torta, ma mi sa che devo fare un giro nelle pasticcerie Fiorentine, la prossima Pasqua per conoscerne le origini. Come è nata e da quanto tempo si produca.
Per ora godetevi solo la ricetta.
Ingredienti
225 g di farina tipo “0″ della Garfagnana, macinata a pietra
25 g di fecola di patate
125 g di burro
75 g di zucchero a velo, non vanigliato
1 uovo
sale
il succo di mezzo limone
mezzo limone grattugiato
mezzo cucchiaino di estratto naturale di vaniglia
500 ml di latte intero
125 g di semolino
100 g di zucchero semolato
2 uova
1/2 dl di marsala (andrebbe usato il vin santo)
200 g di cioccolato fondente
200 ml di panna fresca liquida
Procedimento
Versate le farine in un contenitore. Aggiungete il burro tagliato a piccoli pezzi e impastate per 10 secondi Aggiungete lo zucchero e le uova e impastate ancora per 10 secondi. A questo punto potete estrarre la pasta frolla dal contenitore. L’impasto risulta abbastanza morbido. Dategli la forma di una palla e lasciatea riposare in frigorifero per almeno un’ora prima di utilizzarla.
Nel frattempo mettere a scaldare il latte e versateci il semolino facendo attenzione che non si formino grumi. Quando il latte raggiunge il bollore spengere e lasciar raffreddare, mescolando ogni tanto. una volta raffreddata aggiungere le uova, lo zucchero e il vino.
Fate fondere il cioccolato con la panna a bagnomaria. Stendete la pasta frolla in una teglia e versateci la crema di semolino. Cuocete in forno a 180° per 30 minuti circa .La crema di semolino inizierà a dorarsi. Lasciate raffreddare e ricoprite la torta con la ganache al cioccolato.
Lasciate raffreddare la ganache al cioccolato, mettendo la torta in frigorifero per qualche ora, se volete evitare che tagliandola la ganache non ancora rassodata coli sul taglio, come nelle mie fette.
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