Chi non ha mai sentito parlare delle Tigelle o Crescentine?
Io credo che in Italia più o meno tutti conoscano questa meravigliosa
invenzione della cucina emiliana della zona del modenese che
coniuga gusto e fantasia e stuzzica il palato in un modo indescrivibile
Se poi unimo le Tigelle allo Squacquerone, allora potremo catapultarci
direttamente in quella bellissima terra che ospita Lambrusco, Tigelle e
gnocco fritto e di cui vi ho parlato anche in questo articolo.
E’ proprio lì che ho acquistato la mia tigelliera ;)
E’ proprio lì che ho acquistato la mia tigelliera ;)
La versione delle Tigelle che vi propongo oggi è ovviamente senza glutine e
non ha nulla da invidiare alla ricetta originale!
Noi le abbiamo farcite con crema di broccoli e pomodori secchi, con robiola
e salame di prosciutto e con speck e squacquerone.
A voi la scelta!
Ingredienti per 4 persone (corca 25 tigelle)
300 gr di Farina Nutrifree per pane
200 gr di Farina Mix it! Schär
110 gr di farina d riso finissima (io Nutrifree)
15 gr di farina di Grano Saraceno senza glutine
200 ml di acqua a temperatura ambiente
175 ml di latte a temperatura ambiente
25 gr di lievito di birra fresco
40 ml di olio
60 gr di strutto
6 gr di sale fino
Sciogliere il lievito nell’acqua appena tiepida e lasciar agire.
Setacciare tutte le farine eliminando lo zucchero
Nella ciotola del Kenwood, con la frusta K, inserire le farine e aggiungere
il latte cominciando a lavorare. Unire quindi l’acqua lasciando assorbire
completamente prima di aggiungere, continuando a lavorare, l’olio,
lo strutto a pezzetti e il sale.
Lavorare a velocità medio bassa per 10 minuti quindi coprire la ciotola con
l’apposito coperchio e poi con una coperta per evitare spifferi d’aria.
Dopo circa 3 ore di lievitazione l’impasto sarà raddoppiato e maneggevole
Trasferirlo su una spianatoia leggermente infarinata con farina di riso finissima
Con un coppapasta della stessa misura degli scomparti della tigelliera
ritagliare tanti dischetti impastando tutti i ritagli e stendendoli nuovamente
Ungere leggermente la tigelliera (solo la prima volta) e cuocere i dischetti per 3 o 4
Man mano che quest’ultima si sarà riscaldata, si potrà ridurre il tempo di cottura
Farcire a piacere con salumi, affettati, con il tipico squacquerone o altri formaggi,
con verdure grigliate o saltate, con sott’olii e con tutto ciò che la vostra fantasia
suggerisce. Sono buonissime perfino con la classica crema di nocciole come dessert!