Smashed sweet potatoes

Ci sono alcuni piatti, come le smashed sweet potatoes, a cui bisogna assolutamente lasciare il nome originale. Innanzi tutto perché, con la traduzione, perdono tutta la loro poesia e poi perché essendo patate dolci, alias patate americane il nome in inglese è perfetto.

Ho notato questa ricetta alcuni mesi fa su Pinterest, in cui le patate dolci venivano schiacciate con il fondo di un bicchiere. Mi sono incuriosita e ho iniziato a leggere la ricetta. Troppo bella e il caso ha voluto che avessi in frigorifero le patate dolci, ferme da un pochino ad aspettare che mi venisse l’ispirazione su come cucinarle.

In neanche 40 minuti erano pronte in tavola. Questa ricetta è molto ricca e saporita, ma le patate dolci sono buonissime anche semplicemente bollite, o tagliate a fette e passate in forno tipo chips.

smashed sweet potatoes
  • Difficoltà:Molto Bassa
  • Preparazione:10 minuti
  • Cottura:30 minuti
  • Porzioni:4 persone
  • Costo:Basso

Ingredienti

  • 4 Patate dolci (o americane)
  • 4 spicchi Aglio
  • 50 g Burro
  • 15 g Prezzemolo (tritato)
  • 50 g Parmigiano reggiano (grattugiato)
  • q.b. Olio extravergine d’oliva
  • q.b. sale e pepe

Preparazione

  1. Lavate accuratamente le patate dolci e asciugatele. Tagliatele a fette spesse circa un centimetro e mezzo, eliminando le due estremità. Mettete le patate in una pentola con abbondante acqua salata e portate a ebollizione. Cuocete per circa venti minuti, le patate devono essere morbide.

  2. Scolate bene le fette e disponetele su una teglia rivestita di carta forno. Con l’aiuto di una forchetta schiacciate le fette cercando di mantenere una forma tondeggiante e un certo spessore. Quindi non esagerate nello schiacciamento!

  3. Sciogliete il burro e spremetevi dentro l’aglio. Aggiungete il prezzemolo tritato e mescolate con cura. Versate su ogni fetta un cucchiaino di burro aromatizzato.

    Salate leggermente e finite le fette con una macinatina di pepe fresco.

  4. Cuocete le patate dolci in forno caldo a 200° per circa quindici minuti, devono diventare dorate e croccanti. Toglietele dal forno, cospargete la superficie con un pochino di Parmigiano Reggiano grattugiato e rimettetele in forno per cinque minuti, giusto il tempo di far sciogliere il formaggio.

    Condite con un pochino di sale e un pochino di prezzemolo e servite subito caldissime.

Tips

  1. La patata americana o batata NON è propriamente un tubero (come la patata comune), bensì una radice tuberosa (o tuberizzata). Oltre che in Italia, dove la conosciamo anche come patata dolce, in molti altri paesi la batata viene erroneamente considerata una varietà di patata (non a caso, in inglese è anche conosciuta col termine di sweet potato). La patata americana è comunemente detta patata dolce grazie all’elevato contenuto in glucidi semplici che le conferiscono il sapore tipicamente edulcorato. Dal punto di vista nutrizionale, apporta prevalentemente carboidrati (in prevalenza complessi), ha un’ottima quantità di fibre e “stupisce” per l’elevata concentrazione di retinolo equivalenti (vit. A), di poco inferiore a quella delle carote.
    Interessante notare che l’Ordine botanico della patata americana (Solanales) è lo stesso dei pomodori, delle melanzane, dei peperoni, delle patate comuni ecc…, ma la famiglia è completamente diversa e comune alle piante ornamentali – floreali tipo: Gloria di Mattina (traduzione dall’inglese Morning Glories).
    I reperti più antichi che mostrano il consumo di patata americana (probabilmente in seguito a raccolta) sono stati individuati in Perù e risalgono all’8.000 a.C. Al contrario, sembra che le prime coltivazioni abbiano avuto luogo in America centro-meridionale solo nel 3.000 a.C. E’ ipotizzabile che la zona di origine della patata americana sia compresa tra la penisola dello Yucatan (Messico) e la foce del fiume Orinoco (Venezuela).

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