Era tanto che non partecipavo ad un un contest perchè avevo paura di perdere di vista le scadenze, ma soprattutto per via della mia incontenibile ansia da prestazione che troppo spesso mi impedisce di buttarmi nelle cose, anche solo per il piacere di tentare e mettermi alla prova.
Qualche tempo fa ho ricevuto un invito interessante per un bel contest tutto toscano a tema tapas. E voi direte “cosa c’entrano le tapas con la Toscana?!”
Ve lo spiego: i fratelli Laporta hanno aperto a Firenze un locale giovane e versatile, Italian Tapas (Via Sant’Agostino 11/r) dove poter gustare qualche piattino sfizioso realizzato con cura, insieme ad un bicchiere di vino o ad una birra. Insomma un locale moderno e divertente dove all’eccellenza dei piatti italiani si unisce l’atmosfera informale e leggera delle tipiche taperie spagnole.
Io ed altri bravi blogger della zona siamo stati invitati a realizzare una ricetta da proporre nel loro menù, e mi sono buttata senza pensarci due volte sulla categoria tapas vegane /vegetariane. Sono andata come sempre sulla semplicità e sulla leggerezza, proponendo un finger food light ma gustoso.
Ecco gli altri blogger in gara:
- Alice del Re di Panelibrienuvole.com
- Chiara Brandi di Forchettinagiramondo.com
- Cristina Galliti di Poverimabelliebuoni.blogspot.it
- Fabio Campetti di Kamp.it
- Judy Witts Francini di Divinacucina.com
- Elisabetta Cuturello di Cakes and Co
- Sandra Pilacchi di Sonoiosandra.it
- Per l’hummus di lenticchie:
- • 110 g di lenticchie di Castelluccio
- • ½ spicchio d’aglio
- • Due cucchiai colmi di salsa tahin
- • Il succo di mezzo limone
- • Un pizzico di sale
- Per le sfoglie:
- • 200 g di farina di farro integrale
- • Un cucchiaio di semi di lino
- • Un cucchiaio di semi di papavero
- • Un cucchiaio di semi di sesamo
- • 60 g di olio extravergine
- • 95 g di acqua
- • Un cucchiaino scarso di sale fino integrale
- Per le chips:
- • Due o tre bulbi di topinambur
- • Un pizzico di paprika forte
- • Olio extravergine
- Preparate l’hummus cuocendo le lenticchie in abbondante acqua.
- Scolatele conservando un po’ della loro acqua di cottura.
- Una volta raffreddate, versatele nel bicchiere del frullatore ad immersione con la salsa tahin, il succo di limone, l’aglio, un filo d’olio e il sale. Iniziate a frullare il tutto aggiungendo qualche cucchiaio di acqua di cottura, il necessario per ottenere una crema.
- Aggiustate di sale, se serve, e tenete da parte.
- Preparate ora l’impasto per le sfoglie setacciando la farina in una ciotola con il sale. Aggiungete i semi, l’olio ed iniziate ad amalgamare gli ingredienti con un cucchiaio di legno. Aggiungete ora l’acqua fino ad ottenere un panetto morbido e omogeneo. Lasciatelo riposare e nel frattempo preparate le chips.
- Affettate sottilmente il topinambur precedentemente privato della buccia con il coltello o con il pelapatate. Disponete le chips ottenute su una placca foderata di carta forno, spennellatele leggermente con un filo d’olio e spolverate con un pizzico di paprika.
- Passatele in forno preriscaldato, 200° per circa 7 minuti, dovranno diventare croccanti e dorate.
- Stendete ora la pasta ai semi piuttosto sottilmente. Intagliate con il tagliapasta i vari pezzi e disponeteli su carta forno. Cuoceteli a 180° per 12 minuti circa, dovranno essere dorati.
- Componete la tapa disponendo su ogni sfoglietta un cucchiaio di hummus, una chips e irrorando con un goccio di olio extravergine.
- Aggiungete qualche ago di rosmarino o altra erba aromatica fresca per guarnire.