Prosegue la mia avventura con il Contest Garda in padella. Siccome posso proporre due ricette, ho voluto provare anche gli altri prodotti che ci sono stati inviati.
Quindi ho abbinato alla bellissima trota fario, che il mio babbo ha pescato apposta per me, i buonissimi capperi di Gargnano, la farina gialla di Bedizzole e il formaggio Bagoss.
Vi ricordo brevemente di cosa si tratta.
Siamo in 40 soci AIFB (ci hanno definito i magnifici 40) a sfidarci a colpi di ricette per valorizzare il pesce di lago in abbinamento ad alcuni prodotti di eccellenza del lago di Garda.
Questi sono i prodotti che ci hanno inviato:
Capperi di Gargnano
Olio extra-vergine biologico monovarietale Casaliva
Zafferano di Pozzolengo
Chiaretto del Garda
Farina gialla di Bedizzole
Bagoss
Il vincitore avrà la fortuna di far parte della giuria della prima edizione della Garda Cooking Cup, e valutare le ricette che i 40 cuochi di bordo, prepareranno all’interno delle loro cucine, durante la competizione. Una vera sfida nella sfida.
Polpette di trota, ricotta e capperi
Ingredienti (per 4 persone)
200 g di trota fario già pulita
100 g di ricotta misto pecora
1 cucchiaio di capperi di Gargnano
50 g di farina gialla di Bedizzole più una piccola quantità per impanare le polpette
50 g di formaggio Bagoss
2-3 cucchiai di panna fresca
Olio extravergine di oliva del Garda
Sale q.b.
Preparazione
Preparate la polenta con la farina gialla di Bedizzole, una volta cotta versatela in una ciotola e lasciatela raffreddare benissimo. Questa operazione può essere fatta il giorno prima.
Togliete la polenta dalla ciotola e tagliatela a fette spesse circa 1 cm. Poi ricavate dei quadretti di circa 3 cm di lato e tenete da parte.
Pulite la trota e mettete la polpa in un mixer. Tritate finemente e trasferite in una ciotola.
Aggiungete la ricotta, io ho utilizzato una ricotta mista di mucca e pecora, perché è un pochino più saporita di quella fatta con il solo latte vaccino. Mescolate e aggiungete i capperi. Li ho lasciati a bagno in acqua fresca per circa 20 minuti, poi li ho scolati e asciugati. In questo modo ho attenuato un pochino il loro gusto.
Mescolate con cura in modo da distribuire i capperi uniformemente e, con le mani inumidite, formate delle polpettine grandi come una piccola noce. Non c’è bisogno di aggiungere uova, patate o pane perché la trota ha una carne che lega bene.
Versate un pochino di olio extravergine di oliva del Garda in una padella e friggete i quadratini di polenta. Mano a mano che sono pronti scolateli su un foglio di carta assorbente.
Impanate le polpettine di trota con un pochino di farina gialla di Bedizzole e friggetele nella stessa padella in cui avete appena cotto la polenta.
Tagliate il formaggio Bagoss a piccoli pezzi e mettetelo in una casseruola con la panna fresca. Accendete il fuoco e lasciatelo sciogliere a fiamma dolce, mescolando.
A questo punto non resta che assemblare il piatto.
Versate sul fondo di una ciotolina mono porzione un pochino di fonduta di Bagoss, disponete un quadratino di polenta e una polpettina di trota, ricotta e capperi. Versate un pochino di fonduta sulla polenta e servite.
