Venerdì, giorno di magro. Il precetto, di derivazione cattolica, raccomanda di evitare l’assunzione di carne. Una regola alimentare che col tempo si è trasformata in una pratica condivisa sia dai credenti sia dai laici. Tante trattorie e osterie, ancora ai giorni nostri, al venerdì consigliano un menù esclusivamente di pesce, rivalutando i piatti della tradizione popolare.
Oggi vi propongo una ricetta facile e veloce: la pasta al sugo di ventresca di tonno. Ho scelto i fusilli perché grazie alla loro forma ad elica trattengono bene il sugo. Suggerisco poi di usare un olio extravergine di oliva dal gusto delicato, come quello ligure o – ancora meglio – del Garda.
Circa l’abbinamento col vino, il ventaglio di scelte è ampio: dal classico (seppur oramai inflazionato) Prosecco ai vini del territorio emiliano, Pignoletto frizzante in primis. La mia preferenza, cari amici, cade però sul Franciacorta: il venerdì sarà pure un giorno di magro, ma un tocco di lusso non guasta mai…
Buon appetito!
Francesco Battaglia
Pasta al sugo di ventresca
Ingredienti (per 4 persone)
320 g di fusilli
200 g di ventresca di tonno sgocciolata
1 mazzetto di prezzemolo
Olio extravergine di oliva q.b.
Sale q.b.
Preparazione
Scolate e sminuzzate la ventresca di tonno. Aggiungete 1 mazzetto di prezzemolo sminuzzato e un filo di olio. Mescolate.
Lessate in abbondante acqua salata la pasta.
Scolate la pasta al dente e conditela.
Servite immediatamente.
Ho lasciato un piccolo spazio al mio caro Francesco, che qualche volta corregge le mie bozze: chissà che non diventi un appuntamento fisso, una sorta di rubrica…
In fin dei conti ormai è una celebrità, dopo il grande successo del “Navigatore Gastronomico Modenese”, letteralmente andato a ruba!