“I due odori più buoni e più santi son quelli del pane caldo e della terra bagnata dalla pioggia”
Nulla di più vero, le emozioni che suscitano il profumo della terra bagnata dopo un temporale estivo ed il pane caldo appena uscito dal forno sono in grado di riequilibrare i sensi, riappacificare gli animi in un certo senso.
La ricetta per il pane alla curcuma (fatto, per una volta, con la macchina del pane) sono:
- 500 g di farina tipo 0
- 10 g lievito secco di birra
- 1 cucchiaino di sale
- un cucchiaio di cucurma
- 3 cucchiai di olio evo
- 250 ml di acqua
- pepe (per “attivare” la curcuma)
- un cucchiaio di semi misti a piacere (sesamo, girasole, zucca ecc…)
Versare la farina all’interno di una ciotola, con una mano fate la classica buca al centro nella quale versare il lievito. Più esternamente versare tutti gli altri ingredienti “secchi” e l’olio. Iniziare a smuovere la farina e aggiungere un po’ di acqua alla volta sino ad ottenere un impasto abbastanza omogeneo ma che risulterà comunque appiccicoso.
Adagiare l’impasto ottenuto all’interno del cestello della macchina del pane e selezionare il programma per “pane bianco” con bassa cottura della crosta (solitamente programma 1).
Il risultato, dopo circa 4 ore, sarà un pane profumato, saporito, che si manterrà all’interno di un sacchetto di plastica per una settimana… ammesso resistiate.
