Il panbauletto di cui vi voglio parlare, è molto buono e ha il pregio di mantenersi soffice e fragrante per alcuni giorni; può inoltre essere tagliato a fette, congelato e tirato fuori all’occorrenza.
Questo pane è perfetto da mangiare in purezza (è saporito, grazie all’aggiunta del parmigiano grattugiato e uova) ed è indicato per preparare dei tramezzini con farciture sfiziose come robiola, tonno e capperi; maionese, salame e cetriolini; mousse di prosciutto o di tonno ecc…
La ricetta è abbastanza semplice, seguendola sfornerete un pane alto, soffice e profumato.
Trasferiamoci in cucina…
Ingredienti per uno stampo rettangolare 30x 12 (circa):
Per il lievitino:
-15gr di lievito di birra fresco (o 5 gr di lievito di birra secco)
-80 gr di farina 00
-1 cucchiaino di miele
-150 ml di acqua tiepida
Per l’impasto:
-300 gr di farina 00
-150 gr di parmigiano grattugiato (o pecorino se preferite)
-3 cucchiai di olio extravergine d’oliva
-180/200 ml di acqua tiepida
-1 cucchiaino colmo di sale
-2 uova
Cottura: 35/40 minuti in forno statico preriscaldato a 180°
Difficoltà: media
Costo: basso
Preparazione: per il lievitino sciogliere in una ciotola, il lievito di birra nel 150 ml di acqua tiepida, quindi unire il miele e la farina.
Mescolare bene, coprire con la pellicola alimentare e fare lievitare per 40 minuti (deve triplicare).
Mettere dunque la farina con il sale in una grande ciotola, fare la fontana, e inserire nell’incavo le uova, il parmigiano grattugiato e mescolare.
Unire il lievitino e l’acqua necessaria ad ottenere un impasto morbido (180/200 ml).
Impastare fino ad ottenere un composto omogeneo, coprire la ciotola e fare lievitare un’ora.
Passato questo tempo rovesciare l’impasto sul piano di lavoro infarinato e fare qualche piega a libro, fino a quando sarà sufficientemente elastico, quindi stenderlo con il mattarello e creare un rettangolo che misuri cm 40 x 30, arrotolarlo, adagiarlo nello stampo rivestito con la carta forno;
ancora 40 minuti di riposo e poi via in forno preriscaldato a 180° per 35/40 minuti.
Et voilà! A presto, la Chicchina!