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| Locandina presentazione Bacco e Cerere e Conferenza stampa |
Aula convegni, Reggia di Quisisana, Castellammare di Stabia, 18 luglio 2025
Bacco e Cerere, quest’anno alla terza edizione, si propone la valorizzazione delle risorse agroalimentari del territorio
dei comuni di Gragnano, Santa Maria la Carità, Castellammare di Stabia,
Lettere, Casola, Pimonte,
S.A. Abate, Agerola.
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| Momenti della conferenza stampa e il viale d’ingresso della Reggia |
Nel corso della conferenza di presentazione dell’evento, tenutasi il 18 luglio scorso nella Reggia di Quisisana di Castellammare di Stabia (NA), sono intervenuti la Direttrice del Museo Archeologico di Stabia Libero D’Orsi Maria Rispoli, Luca Di Franco della Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Napoli, Mariella Verdoliva della Fondazione Monti Lattari, l’Archeologo Mario Notomista, l’assessore Di Nuzzo del Comune di Castellammare di Stabia, Giuseppe Gargiulo consigliere comunale di S. M. la Carità.
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Anfore con vino e olio solidificati e affresco con raffigurazione di ricotta
Interessante l’intervento dell’Archeologo Domenico Camardo che ha parlato della produzione di vino, olio e formaggi, frutto di duemila anni di storia.
Interessante l’excursus sul ritrovamento di olio e vino solidificati e
il riferimento ad alcuni affreschi (in cui è raffigurato un latticino del tutto simile all’odierna ricotta), che confermano le ipotesi di produzione casearia
sul territorio dell’Ager Stabianus.
Da
segnalare la nutrita presenza dei cittadini di Madonna delle Grazie in Gragnano (sede dell’evento) e
non solo: una comunità che si attiva fortemente per la riqualificazione territoriale.
A seguire, un breve rinfresco con i vini del Consorzio produttori Penisola Sorrentina Dop e la degustazione del “Panis AC Perna di Apicio” ossia “pane con qualcosa in mezzo”, (con cui gli antichi romani indicavano quello che è considerato l’antenato degli odierni panini imbottiti), prodotto con farro, orzo e grano.
“Bacco e Cerere“, è un’esperienza
culturale ed enogastronomica da vivere insieme alla comunità di Madonna delle Grazie per scoprire un luogo di confine e che da sempre ha
permesso di creare relazioni tra popoli e civiltà anctiche e moderne.
L’evento, in cui presenzieranno archeologi, storici, imprenditori, chef stellati, cantine e tanti
esperti enogastronomici, il Consorzio del Provolone del Monaco
DOP, l’Associazione fior di latte di Gragnano e il Consorzio produttori
vini DOP Penisola Sorrentina, vuole essere una riflessione che possa tradursi in un impegno collettivo a sostegno
del territorio che è ricchissimo di storia, eno gastronomia e bellezze territoriali.

l’Affresco che raffigura Bacco e Cerere
Il nome prende spunto da un affresco romano proveniente
dalla cosiddetta Villa Carmiano, risalente al I secolo d. C.
La villa,
coperta dall’eruzione del 7 9 d.C., era una fattoria dedita alla produzione
del vino in località Madonna delle Grazie. Oggi è possibile ammirare
l’affresco nel Museo Archeologico di Stabia Libero D’orsi, dove ci sono
anche numerosi altri reperti provenienti dalle Ville di Stabia e dalla
Necropoli.
PROGRAMMA:
Lunedì 21 Luglio 2025:
Ore 19:00 Danza Romana;
Ore 20:00 Apertura dei banchi d’assaggio
L’ingresso
prevede 3 Pietanze + degustazione vini ” libera”. Per la prevendita,
rivolgersi a Agenzia Daga, via Madonna delle Grazie, 180, Santa Maria la
Carità (NA).
Info: 081 870 6182 / WhatsApp: 333 3381559 / 333 1648465
L’Associazione
Antica Necropoli di Stabiae “Madonna delle Grazie” nasce con lo scopo
di portare avanti un lavoro di recupero e di risistemazione volto a
rendere fruibile il territorio Stabiano stesso e si occupa della
promozione culturale organizzando iniziative volte alla conoscenza dei
beni culturali del territorio; lo scopo è di valorizzare il patrimonio
culturale, le tradizioni locali promuovendo attività ai fini di
sollecitare la partecipazione popolare e dei turisti.
Nel corso della conferenza di presentazione dell’evento, tenutasi il 18 luglio scorso nella Reggia di Quisisana di Castellammare di Stabia (NA), sono intervenuti la Direttrice del Museo Archeologico di Stabia Libero D’Orsi Maria Rispoli, Luca Di Franco della Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Napoli, Mariella Verdoliva della Fondazione Monti Lattari, l’Archeologo Mario Notomista, l’assessore Di Nuzzo del Comune di Castellammare di Stabia, Giuseppe Gargiulo consigliere comunale di S. M. la Carità.
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Anfore con vino e olio solidificati e affresco con raffigurazione di ricotta
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Interessante l’intervento dell’Archeologo Domenico Camardo che ha parlato della produzione di vino, olio e formaggi, frutto di duemila anni di storia.
Interessante l’excursus sul ritrovamento di olio e vino solidificati e
il riferimento ad alcuni affreschi (in cui è raffigurato un latticino del tutto simile all’odierna ricotta), che confermano le ipotesi di produzione casearia
sul territorio dell’Ager Stabianus.
Da
segnalare la nutrita presenza dei cittadini di Madonna delle Grazie in Gragnano (sede dell’evento) e
non solo: una comunità che si attiva fortemente per la riqualificazione territoriale.
A seguire, un breve rinfresco con i vini del Consorzio produttori Penisola Sorrentina Dop e la degustazione del “Panis AC Perna di Apicio” ossia “pane con qualcosa in mezzo”, (con cui gli antichi romani indicavano quello che è considerato l’antenato degli odierni panini imbottiti), prodotto con farro, orzo e grano.
“Bacco e Cerere“, è un’esperienza
culturale ed enogastronomica da vivere insieme alla comunità di Madonna delle Grazie per scoprire un luogo di confine e che da sempre ha
permesso di creare relazioni tra popoli e civiltà anctiche e moderne.
culturale ed enogastronomica da vivere insieme alla comunità di Madonna delle Grazie per scoprire un luogo di confine e che da sempre ha
permesso di creare relazioni tra popoli e civiltà anctiche e moderne.
L’evento, in cui presenzieranno archeologi, storici, imprenditori, chef stellati, cantine e tanti
esperti enogastronomici, il Consorzio del Provolone del Monaco
DOP, l’Associazione fior di latte di Gragnano e il Consorzio produttori
vini DOP Penisola Sorrentina, vuole essere una riflessione che possa tradursi in un impegno collettivo a sostegno
del territorio che è ricchissimo di storia, eno gastronomia e bellezze territoriali.
esperti enogastronomici, il Consorzio del Provolone del Monaco
DOP, l’Associazione fior di latte di Gragnano e il Consorzio produttori
vini DOP Penisola Sorrentina, vuole essere una riflessione che possa tradursi in un impegno collettivo a sostegno
del territorio che è ricchissimo di storia, eno gastronomia e bellezze territoriali.
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| l’Affresco che raffigura Bacco e Cerere |
Il nome prende spunto da un affresco romano proveniente
dalla cosiddetta Villa Carmiano, risalente al I secolo d. C.
dalla cosiddetta Villa Carmiano, risalente al I secolo d. C.
La villa,
coperta dall’eruzione del 7 9 d.C., era una fattoria dedita alla produzione
del vino in località Madonna delle Grazie. Oggi è possibile ammirare
l’affresco nel Museo Archeologico di Stabia Libero D’orsi, dove ci sono
anche numerosi altri reperti provenienti dalle Ville di Stabia e dalla
Necropoli.
PROGRAMMA:
Lunedì 21 Luglio 2025:
Ore 19:00 Danza Romana;
Ore 20:00 Apertura dei banchi d’assaggio
L’ingresso
prevede 3 Pietanze + degustazione vini ” libera”. Per la prevendita,
rivolgersi a Agenzia Daga, via Madonna delle Grazie, 180, Santa Maria la
Carità (NA).
Info: 081 870 6182 / WhatsApp: 333 3381559 / 333 1648465
L’ingresso
prevede 3 Pietanze + degustazione vini ” libera”. Per la prevendita,
rivolgersi a Agenzia Daga, via Madonna delle Grazie, 180, Santa Maria la
Carità (NA).
Info: 081 870 6182 / WhatsApp: 333 3381559 / 333 1648465
L’Associazione
Antica Necropoli di Stabiae “Madonna delle Grazie” nasce con lo scopo
di portare avanti un lavoro di recupero e di risistemazione volto a
rendere fruibile il territorio Stabiano stesso e si occupa della
promozione culturale organizzando iniziative volte alla conoscenza dei
beni culturali del territorio; lo scopo è di valorizzare il patrimonio
culturale, le tradizioni locali promuovendo attività ai fini di
sollecitare la partecipazione popolare e dei turisti.
Antica Necropoli di Stabiae “Madonna delle Grazie” nasce con lo scopo
di portare avanti un lavoro di recupero e di risistemazione volto a
rendere fruibile il territorio Stabiano stesso e si occupa della
promozione culturale organizzando iniziative volte alla conoscenza dei
beni culturali del territorio; lo scopo è di valorizzare il patrimonio
culturale, le tradizioni locali promuovendo attività ai fini di
sollecitare la partecipazione popolare e dei turisti.

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