A volte si deve poter tornare indietro per poi poter prendere un grande respiro e volgere , finalmente, uno sguardo al futuro . A volte, per poter andare veramente avanti nella vita, bisogna ammettere colpe, lasciar andare via amarezze e qualche lacrimuccia lungo la guancia. Bisogna lasciarsi andare, spogliare completamente l’anima, voltare le spalle e ricominciare. Bisogna fare un bel viaggio lungo il caos, lungo le incertezze che costellano questo cammino. Bisogna saper affrontare la bellezza della vita e le paure che si possano incontrare. Bisogna lasciar cadere macigni, essere speranzosi nel futuro, aggrapparsi alle emozioni come un salvagente e produrre altro che buoni pensieri. Quando tutto intorno a te sembra andare alla deriva, dobbiamo essere così forti nel trovare il nostro rifugio, la nostra zona di conforto e rimanere li a coccolarci, affinché tutte le cicatrici non siano guarite; per poi poter uscirne fuori più splendenti e sorridenti che mai. Tutti abbiamo piccole virgole che ci disturbano lungo il nostro percorso. Piccoli screzi che non ci fanno dormire bene la notte, sassolini nella scarpa che vorrebbero essere solo tolti per poter permettere al nostro passo di essere più sciolto e fluido. Bisogna solo trovare i “modi giusti” per poter dire e fare tutto ciò che vorremmo, senza nascondersi dietro a un dito. Bisogna saper smorzare tensioni con bagni bollenti che possano sciogliere ogni singolo muscolo contratto per il nervosismo; dobbiamo farci abbracciare dalla schiuma e poter lasciare tutto il mondo fuori dalla nostra portata. Si deve saper costruire un luogo in cui rinchiudersi, senza costruire muri, nei momenti di tristezza e malinconia. Dove lasciar porte e finestre aperte a chiunque voglia entrare, alle emozioni che ci vogliano assalire e per tutto ciò che sente il bisogno di andarsene da noi, senza barriere per trattenere. Il mio luogo del cuore è la cucina dove buoni ingredienti e magia si incontrano con in sottofondo dolci noti da poter ballare. Dove l’aroma di vaniglia possa profumare le pareti e trasmettere tranquillità. Un luogo in cui ti senti bene e rilassata dopo una giornata movimentata, dopo un periodo frastornato. La mia cucina è la mia ancora di salvezza, è una parte di me dove poter far finta che vada tutto bene, che tutto sia sotto controllo. Come sarebbe bello, a volte, poter tenere sotto controllo la vita come si fa con gli ingredienti di una ricetta?
|CIAMBELLE AL FORNO
Per 20 ciambelle
*125 ml di acqua appena tiepida
*125 ml di latte intero appena tiepido
*1 uovo grande
* 20 g di lievito di birra fresco
*30 g di zucchero
*500 g di farina (metà Manitoba e metà 00)
*50 g di burro morbido
*la buccia grattugiata di un limone e un arancia
*zucchero semolato per guarnire
In una boule capiente uniamo il latte e l’acqua tiepidi, lo zucchero, il lievito di birra e mescoliamo . Sempre mescolando aggiungiamo l’uovo e la buccia grattugiata di un limone e di un arancia. Infine, incorporiamo un po’ per volta la farina. Dopo aver ottenuto un panetto omogeneo uniamo man mano il burro morbido in piccole pezzetti. Una volta aver amalgamato tutti gli ingredienti , spostiamo l’impasto su una spianatoia leggermente infarinata e lavoriamolo ancora un po’. una volta pronto, facciamo lievitare l’impasto per circa un ore e mezza in forno spento, precedentemente riscaldato.
Quando l’impasto sarà raddoppiato di volume, sgonfiatelo con le mnai e stendiamolo con un mattarello, dopo di che, ricaviamo delle ciambelline con due coppa pasta di misura differente ( il più grande all’estremità,la misura minore al centro per creare il centro). Posizioniamo le ciambelle in una placca da forno ben distanziate e facciamo lievitare di nuovo per circa 40 minuti, o almeno finché le ciambelle non siano raddoppiate di volume . Dopo che le nostre ciambelle si sono riposate cuociamole in forno ventilato preriscaldato a 200° per circa 15 minuti. Ancora calde, spennelliamo le nostre ciambelle con del burro fuso e facciamole rotolare nello zucchero semolato.