Buongiorno Amici e buon lunedì!
Lo scorso week end il wine center Val D’Oca e Sapori ha aperto le porte per un viaggio nel gusto tra tradizione e modernità, organizzando infatti un nuovo incontro enogastronomico dedicato alla Trota. E’ la terza volta che partecipiamo a questi piacevoli appuntamenti dopo quello dedicato agli Asparagi e quello alle erbette primaverili che vi abbiamo raccontato negli scorsi mesi sul blog.
L’abbinamento dei vini Val D’OCA a questo particolare prodotto del territorio è stato curato da Fabio Marchioretto, lo chef del ristorante Pedrocchi di Fara Vicentino a cui vanno i nostri complimenti!
Appena arrivati siamo stati accolti da una frittura di avanotti e fiori di zucca accompagnati dal calice di benvenuto, un’ “Etichetta Bianca” Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Extra Dry.
Come antipasto abbiamo assaggiato la trota salmonata marinata e la trota in salsa della Val di Chiampo, accompagnati dal “Rive San Pietro Barbozza” Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Brut.
Come primo piatto Ravioli di pasta al timo ripieni di trota dell’Astico, accompagnati “Millesimato” Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Extra Dry.
Il secondo piatto era molto scenografico: un filettino di trota con caponatina esotica in carta fata che lo chef ha scartato di persona ad ogni commensale. Con il secondo abbiamo bevuto un calice di “Punto Rosa” Spumante Millesimato Rosato Brut.
Il dessert era un tiramisù fatto secondo l’idea dello chef Fabio Marchioretto, accompagnato da “Cartizze” Valdobbiadene Superiore di Cartizze DOCG Dry.
Domenica si è svolta inoltre la consegna del primo premio del concorso “Vinci un anno di Prosecco” a cui hanno partecipato migliaia di utenti. Il ventinovenne Antonio Camelio di Latina è stato premiato con un pallet di 366 bottiglie dal Procuratore di Val D’Oca Aldo Franchi.
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Grazie per essere passati su Passione Alla Busara!
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