Il Kombucha

In un mondo sempre più attento al benessere e alla naturalità, il kombucha è riuscito a guadagnarsi un posto d’onore tra le bevande del momento. Ma di cosa si tratta esattamente? Il kombucha è un tè fermentato di origine orientale, ottenuto grazie all’azione di una coltura simbiotica di lieviti e batteri chiamata SCOBY. La sua popolarità è cresciuta vertiginosamente negli ultimi anni grazie al sapore piacevolmente acidulo, alla leggera effervescenza naturale e ai potenziali benefici per il corpo e la mente.
Perfetto da gustare freddo in un bicchiere elegante, il kombucha è la scelta ideale per chi vuole prendersi cura di sé senza rinunciare al gusto. È una bevanda che racconta di lentezza, di ritualità e di piccole coccole quotidiane: una vera e propria esperienza da vivere sorso dopo sorso.
Nel mondo del wellness e del lifestyle, il kombucha è diventato una piccola icona. Oltre a essere facilmente personalizzabile con spezie e frutta nella seconda fermentazione, è sempre più presente nei menù dei locali trendy e sugli scaffali delle boutique bio. Ma la vera soddisfazione? Prepararlo in casa. Un gesto semplice, ma che sa di ritorno alle origini, di cura e consapevolezza.
Che tu sia un’appassionata di nutrizione, un’amante delle novità o semplicemente in cerca di un’alternativa sana alle solite bevande zuccherate, il kombucha merita sicuramente un posto nel tuo frigo… e nel tuo cuore.

Le proprietà del Kombucha

  • Favorisce l’equilibrio della flora intestinale grazie ai fermenti vivi
  • Aiuta la digestione e la depurazione dell’organismo
  • È ricco di antiossidanti naturali, specialmente se a base di tè verde
  • Ha un leggero effetto energizzante e stimolante
  • Può contribuire a rafforzare il sistema immunitario
kombucha

Come preparare il kombucha in casa

  • Ingredienti
  • 1 litro di acqua
  • 2 bustine di tè nero o verde
  • 70–100 g di zucchero bianco
  • 1 SCOBY
  • 100 ml di kombucha pronto (per avviare la fermentazione)

Preparazione

Preparate il tè con acqua calda e scioglietevi lo zucchero. Lasciate raffreddare completamente.
Versate il tutto in un barattolo di vetro, aggiungete il kombucha pronto, che servirà come starter della preparazione e lo SCOBY.
Coprite con un telo traspirante e lasciate fermentare per 7–10 giorni a temperatura ambiente, lontano dalla luce diretta.
Trascorso il tempo di fermentazione assaggiate il vostro kombucha. Se il sapore è piacevolmente acido, imbottigliate e tappate bene e riponete le bottiglie in frigorifero per la seconda fermentazione. Trascorsi un paio di giorni il kombucha sarà leggermente frizzante e pronto per essere bevuto.

Uno o due bicchieri al giorno così com’è oppure aromatizzato con succhi e frutta fresca.
Il kombucha si conserva in frigo e va gustato ben freddo!

kombucha

Come abbinare il kombucha ai pasti

A colazione o brunch

Il kombucha al gusto di frutti rossi o agrumi si sposa benissimo con yogurt, muesli, pancakes o avocado toast. È una valida alternativa al succo d’arancia o al tè, e regala una carica leggera senza appesantire.

In abbinamento a piatti vegetariani e vegani

Se servi insalate di legumi, poke bowl, verdure grigliate o piatti a base di tofu, il kombucha (soprattutto nella variante al tè verde) ne esalta la freschezza e aggiunge un piacevole contrasto acidulo.

Con cibi etnici o speziati

Provalo con la cucina asiatica, indiana o messicana: il kombucha, magari allo zenzero o alla curcuma, aiuta a pulire il palato e ad alleggerire i sapori più intensi e aromatici.

In sostituzione di vino o cocktail

Servito freddissimo in un calice da vino o con ghiaccio e fettina di limone, il kombucha può diventare un’alternativa analcolica chic per aperitivi o cene eleganti. Ottimo anche durante pasti leggeri a base di pesce o formaggi freschi.

Come digestivo dopo pasto

Le sue proprietà probiotiche lo rendono un buon compagno anche a fine pasto. Un kombucha non aromatizzato, servito freddo, può essere un’interessante alternativa al classico amaro o limoncello.

FAQ – Domande frequenti

Il kombucha contiene alcool?

Sì, ma in piccolissime quantità (0,5–1%), prodotte naturalmente dalla fermentazione. È comunque considerato analcolico.

Posso berlo ogni giorno?

Sì, ma è meglio iniziare gradualmente, con mezzo bicchiere al giorno, per abituare l’intestino alla nuova flora batterica.

Quanto dura una bottiglia di kombucha?

Se ben conservato in frigorifero, si mantiene per circa 3–4 settimane. Dopo potrebbe diventare troppo acido.

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