Questa settimana ho avuto l’occasione di poter visitare una delle città italiane più visitate e che più ci invidiano al mondo. Nonostante non viva molto lontanissimo dalla toscana e da firenze, per qualche strano motivo era rimasta ancorata in cima alla mia lista delle città italiane ancora da me inesplorate. Inutile raccontare la maestosità e la bellezza dei capolavori architettonici e pittorici dei grandi maestri rinascimentali, che nascendo/lavorando/ vivendo in questo luogo, ci hanno lasciato in eredità. Camminare per le stradine a ciottoli, ad ogni angolo appare uno scorcio che lascia intravedere chiese, palazzi,statue, ponti sul fiume. Preferisco di gran lunga Firenze, rispetto a città più moderne come Milano, in quanto si ha la sensazione di tornare indietro nel tempo, come se la modernità dei nostri giorni non avesse intaccato questo luogo pieno di storia e di arte.
Passeggiando tra le vie, è facile incappare in pasticcerie e panetterie che propongono uno dei dolci tipici di Firenze e della regione toscana in generale: i Cantucci. Senza neanche farlo apposta, e senza sapere che pochi giorni dopo avrei visitato Firenze, ho voluto preparare questi biscotti attingendo alla ricetta de libro “Che paradiso è senza cioccolato?” del maestro pasticcere Ernst Knam. Ho modificato di poco la ricetta, in base alle disponibilità in casa (ho usato metà farina00 e metà farina di castagne) e devo dire che erano superbi. Li ho fatti assaggiare a degli amici con con cui ho viaggiato, tra i quali un ragazzo americano, il quale mi ha detto che erano i biscotti migliori che avesse mai mangiato.
Ora, non so se fosse sincero o se stesse scherzando, ma se così fosse io mi chiedo “Ma cosa mangiate in America?” xD. Anyway, questo è uno dei motivi per cui amo la pasticceria e preparare dolci. Sentirsi dire che qualcosa che hai preparato con le tue mani, è la cosa migliore che avessero mangiato, mi rende estremamente felice. E allo stesso tempo amo rendere felici le persone a me vicine preparando dei dolci che dimostrano quanto tenga loro.
Ingredienti per circa 60 cantucci:
●225g di zucchero semolato
●mezza vaniglia in stecca
●2 uova
●150g farina 00 setacciata
●150g farina di castagne setacciata
●8g di ammoniaca per dolci (sciolta in poco latte)
●150g pistacchi sgusciati
●200g di mandorle sgusciate
●150g di cioccolato fondente in pezzetti
Ponete le uova con lo zucchero in una ciotola d’acciaio e mettetela a scaldare a bagnomaria. Quando il composto avrà raggiunto la temperatura di 45° C, cominciate a montare con una frusta per circa 20 minuti. Le uova dovranno essere leggere e spumose, praticamente bianche.
A parte in una ciotola aggiungete tutti gli altri ingredienti.
A questo punto unite i due composti : potete usare la tazza di una planetaria con il gancio, o una delle due ciotole già utilizzate se lavorate a mano.
Con l’impasto ottenuto, formate dei cilindri di diametro di circa 4 cm, disponeteli in una teglia ricoperta di carta da forno e cuoceteli a 180°C per 12 minuti.
Trascorso questo tempo, sfornateli e lasciateli riposare per 5 minuti. Poi quando ancora sono caldi, con il tipico taglio obliquo ricavate dai cilindri dei biscotti spessi circa 12 mm. Tostateli in forno per circa 8 minuti, 4 per lato. I miei hanno avuto bisogno di più tempo per la tostatura, quindi regolatevi in base al vostro forno.
Vi lascio alcune foto scattate a Firenze :)