.. E poi capita che una mattina ti svegli e capisci che nulla più a senso. Che si anela sempre all’ordine, ma poi cadiamo intrappolati nel caos; perché è quello che ci piace di più, è quello che riesce a scatenare tutte le nostre emozioni.
Poi succede che.. ti svegli, stropicci gli occhi, ti pettini i capelli e comprendi che tutto quello che è capitato non è stato per punire una te interiore, che tutto quello che è successo non per che non eri all’altezza della situazione, o perché hai commesso un strano errore in più, come vorrebbero farti credere. No, semplicemente è successo perché doveva succedere. Perché in qualche modo era destino. Quindi, non è colpa tua, e purtroppo non è pure colpa dell’altro (perché dai, a chi non piace scaricare le colpe sempre su l’altra persona, cercando di uscire indenni e puliti, in ogni situazione?!); ma tutto ciò è semplicemente dovuto al bagaglio che ognuno si porta sulle spalle, alla propria storia e alle esperienze che ognuno ha.
Possiamo rimanerci male, possiamo disperaci (fatto!), prendersela con il mondo intero, non mangiare per una settimana, riderci e piangerci su a intervalli, possiamo rinchiuderci in casa o fingersi ragazze allegre che vivono la vita; ma fatto sta, che arriva sempre il momento di rialzare la testa e capire di rimettere in carreggiata la vita. Questo lo avevo capito da un paio di settimane fa, ma ancora, devo essere sincera, non avevo avuto il coraggio di alzare definitivamente la testa per voltarmi dall’altra parte. Avevo bisogno prima di riflettere su me stessa, di pormi le domande giuste, di capire quali erano gli obbiettivi di questa nuova me. Avevo bisogno di metabolizzare, piano piano e di tornare alla realtà, ma soprattutto scrivere di quello che è accaduto e delle emozioni vissute ( come ho fatto nel post della scorsa settimana) .
Bene, ed ora che sto vedendo la luce in fondo al tunnel; non vedo l’ora di risplendere e di ritornare a vivere, chiudendo finalmente il passato in una scatola. E quando è il momento migliore della giornata per fare questo se non il mattino?! Eh si, quando tutto rinasce, quando una nuova alba rischiara il nostro cammino, quando nuove 24 ore di opportunità si aprono dinanzi i nostri occhi… Credo che sia proprio questo il momento migliore per “risvegliarsi” , non credete anche voi?! Cosi oggi lo faccio, non procrastino più. Mi sono alzata, canticchiando, con tanti pensieri positivi nella testa, e sono andata di corsa in cucina a creare la colazione perfetta. Caffè, in primis ( mi sto letteralmente drogando di esso) e poi ho subito pensato a uno smoothie facile e veloce, color verde speranza; proprio con l’ aspettativa che il periodo che mi si stia aprendo dinanzi sia meraviglioso e prosperoso.
A tutti quelli che come me hanno attraversato una rottura, un sogno infranto, hanno ricevuto scottanti delusioni dedico questa ricetta e un piccolo pensiero positivo: “forza. Avanti tutta, che il sole continua a splendere!”
SMOOTHIE AL TE’ MATCHA
{ Per questo smoothie io ho utilizzato la stessa quantità di yogurt e latte. La mia scelta è ricaduta su uno yogurt gusto vaniglia, rigorosamente BIO, e latte di soia – il mio ultimo amore in cucina. Naturalmente potete scegliere i gusti che preferite con le quantità desiderate. Per una bevanda più cremosa aggiungete più yogurt e meno latte.}
125 ml di latte di soia – 125 ml di yogurt alla vaniglia bio – un cucchiaino di té matcha – miele a piacere
Versiamo il latte con lo yogurt in un recipiente alto. Aggiungiamo in successione, il miele e il tè matcha. Frulliamo il tutto con il frullatore ad immersione. Pochi secondi ed è fatta!
Buongiorno!