Queste crostatine le ho realizzate qualche giorno fa, dopo aver bissato il successo della crema di castagne, fatta per i miei genitori e mia suocera e ripetuta per il mio compagno Blade che aveva visto i due vasetti in questione, volatilizzarsi sotto il suo naso.
Una buona parte di essa, l’ho utilizzata per farcire queste golose delizie!
Ingredienti:
380 gr di farina 00
200 gr di zucchero di canna
100 ml di olio di semi di girasole
50 gr di fecola
3 uova medie a temperatura ambiente
1 cucchiaino di lievito in polvere per dolci
la scorza grattugiata di 1 limone grande
crema di castagne, la mia
Procedimento:
In una ciotola capiente o direttamente sul piano da lavoro, porre a fontana la farina e mettere nel centro lo zucchero, la fecola, il pizzico di sale, la scorza del limone, il cucchianio di lievito, l’olio e rompervi le uova.
Impastare sino a quando il composto sarà ben amalgamato e dargli la forma a panetto.
Se necessario, durante la manipolazione, aggiungere sulle proprie mani un poco di farina qualora l’impasto risultasse appiccicoso.
Farlo riposare in frigorifero una buona mezz’ora, avvolto in pellicola trasparente per alimenti.
Nel frattempo ungere ed infarinare stampini per crostatine, i miei sono da 12 cm di diametro.
Quando passato il tempo, riprendere il panetto, prelevare da esso porzioni di impasto necessarie a rivestire interamente gli stampini, bucherellare qua e là leggermente la pasta frolla.
Versare dentro la confettura e livellarla senza farla fuoriuscire dai bordi.
Stendere la restante pasta frolla e da essa, con la rotella taglia frappe, ricavare delle striscioline da posizionare sulla superficie di ogni crostatina.
Accendere il forno, nel mio caso a 180°, elettrico ventilato, quando avrà raggiunto la temperatura, infornare e cuocere 20/25 minuti.
Quando sfornate, farle raffreddare su una gratella.
Se non consumate subito, si conservano in una scatola di latta per alimenti, anche per una settimana.
Ed ora altri due peluches che vanno ad impreziosire la mia già folta collezione!
Un piccolo Barbapapà ed Ughino la talpa, non sono adorabili?
Benvenuti!