Se c’è una cosa sulla quale non transigo in termini di dolci sono i croissant.
Sempre più difficilmente in bar o hotel, trovo croissant che mi soddisfino al 100%; questo perchè la mia idea di croissant è croccante fuori, arioso dentro, per nulla “briochoso” che sappia di burro ma non esageratamente.
Mi ero già cimentata in passato nell’avventura dei croissant con lievito madre quindi con tempi davvero infiniti, per niente comodi seppur con ottimo risultato; per questa volta ho scelto la ricetta di Iginio Massari, una garanzia e soprattutto alla portata di tutti per quanto riguarda la ricerca degli ingredienti, per il procedimento non troppo difficile e per i tempi di lievitazione gestibilissimi.
Il risultato è un prodotto di qualità eccellente fatto con le vostre mani che vi regalerà tanta soddisfazione. Stamattina a colazione ho fatto il pieno, povera me!
Ingredienti per 16 croissant
- 500 gr di farina forte W330
- 250 gr di acqua
- 50 gr di burro a temperatura ambiente
- 20 gr di lievito di birra (io 16 gr)
- 10 gr di sale
- 60 gr di zucchero semolato
- 50 gr di latte a temperatura ambiente
- 250 gr di burro per la sfogliatura (di ottima qualità)
- 1 uovo per la finitura
- nella ciotola della planetaria munito di gancio ad uncino mescolate la farina, l’acqua, il lievito a pezzetti e il burro.
Incordate l’impasto (ve ne accorgerete quando l’impasto risulterà lucido e ben attorcigliato intorno al gancio. Questo è passaggio fondamentale poichè dall’incordatura dell’impasto dipenderà lo sviluppo dei croissant, quindi non bisogna avere fretta) e solo ora unite il latte, lo zucchero e il sale. Continuate ad incordare.
- L’impasto è pronto per riposare in frigorifero per almeno 12 ore, sistemato in una ciotola ampia e coperto con pellicola.
1) Stendete l’ impasto nel senso della lunghezza fino a raggiungere lo spessore di 1 cm circa. Se la temperatura del burro sarà di 15°C e quella dell’impasto sarà di 4°C, si otterrà una sfogliatura perfetta.
2) Piegate un lembo dell’ impasto fino al centro del rettangolo.
3) Prendete l’ altro lembo e piegarlo sugli altri due. Si otterrà nuovamente un rettangolo.
4) Ruotare la pasta, un quarto di giro, in modo da avere il lato corto rivolto verso di voi e con il dorso delle pieghe verso sinistra.
Abbiamo ottenuto la 1° piega a tre, a questo punto si procederà con la 2° piega.
Tempo: 12 ore riposo+pieghe |
Servizio per: 10 persone |
Complessità: Facile |