Se lo accetti sei complice, se lo cambi sei carnefice…
Jean-Paul Sartre ( 1905-1980)
Quand’ero piccola mangiavamo le cozze crude ( mia madre era una maestra nell’aprire valve in un battibaleno). Un goccio di limone, un bicchiere di vino ( i miei genitori) e vai!!!
Ora non mi azzaderei più a mangiarle senza cottura ma so che al mio paese nelle due pescherie esistenti le vendono alla grande..
Le cozze , vongole e ostriche possono non piacere…ma per gli amanti di questi frutti di mare sono una vera golosità…..
Se vengono acquistate da cuocere, in alcuni supermercati è presente una specie di macchinetta che le pulisce in un momento.
Raccomandano di consumarle in giornata.
Eliminare la ” barbetta” che si trova alla base della cozza ( la si vede subito) per precauzione lavarle ancora un momento quindi porle in pentola con dell’aglio, un ciuffo di prezzemolo e volendo un goccio di vino.
Con il coperchio ben aderente alla pentola sbatterle due o tre volte ..
Quindi dopo qualche minuto controllare se si sono aperte ..
Quelle chiuse vanno eliminate.
Conservare uno o due cucchiai del liquido residuo dalla cottura delle cozze
La ricetta è tratta dal portale Marmiton
Tempo di preparazione: 10′ se surgelate una mezz’ora in più se fresche
Costo: basso
Difficoltà:*
INGREDIENTI
1 CONFEZIONE DA CIRCA 300 GR DI COZZE SURGELATE O 1 KG DI COZZE FRESCHE
UN PIZZICO PER OGNI SPEZIA : TIMO, ORIGANO, ANETO, PAPRICA AFFUMICATA, ERBA CIPOLLINA, ROSMARINO SECCO O FRESCO, BASILICO E PREZZEMOLO TRITATI, AGLIO IN POLVERE, SALE, PEPE.
2/3 CUCCHIAIO DI OLIO EXTRAVERGINE
Far scongelare le cozze nella loro confezione sotto un filo di acqua.
Non eliminare l’eventuale liquido rimasto.
Porle quindi in una scodella, irrorarle con l’olio e quindi unire le spezie previamente mescolate in uno scodellino.
Unire le spezie un poco per volta non eccedendo se sembrano troppe ( il resto potrà servire per insaporire altre preparazioni di carne o pesce).
Regolare di sale, se necessario, quindi porre la scodella, ben sigillata con pellicola trasparente i frigo per qualche ora.
Al momento di servire in tavola disporre delle foglie di insalata come appare nelle foto di inizio post e accomodare le cozze, decorando con dei mezzi pomodorini.
Consiglio, nel caso avanzino, di consumarle entro le 24 ore dalla preparazione.