Ancora non so quante ricette di brioche o cornetti proverò prima di decidermi quale sia la più buona.
Il fatto è, che sono talmente innamorata delle brioche che non c’è preferenza che tenga: un nuovo amore potrebbe sempre nascere….quindi io nell’incertezza…le provo tutte!! (eheheh)
Sono incappata per caso in questa ricetta (che viene da questo blog), e dopo settimane che rimandavo, finalmente mi sono decisa e le ho preparate.
Beh che dire?
Sono soffici e profumate, mi sono piaciute tantissimo anche se, probabilmente, sono un pò neutre e chi apprezza di più un sapore dolce anzichè neutro a colazione, deve aumentare un pò lo zucchero; ovviamente non potevo lasciare in frigo il mio amato lievito naturale per questa preparazione, quindi ho sostituito il lievito di birra con lm rinfrescato, senza apportare altre modifiche se non qualche goccio di latte in pù all’occorrenza.
Provatele, e fatemi sapere cosa ne pensate.
Ingredienti per 16 cornetti grandi (o 24 da 50gr come dice la ricetta)
500 g di farina 320 W
160 gr di pasta madre rinfrescata
oppure
15 g di lievito di birra (30 g la dose del maestro)
50 g di latte
75 g di zucchero
250 g di uova
10 g di sale fino
200 g di burro
Per dorare e decorare
1 uovo intero
2 cucchiai di latte
Zucchero in granella
Procedimento:
Sfarinare la pm con la farina, aggiungere poi lo zucchero, il latte e, a filo, le uova; se usate il lievito di birra, sbriciolatelo semplicemente nella farina aggiungendo zucchero, uova e latte; quando l’impasto ha preso consistenza aggiungere il sale ed infine il burro in piccole dosi, aggiungendone una nuova parte solo se la precedente è stata assorbita perfettamente.
L’impasto deve essere sodo ma liscio ed incordato.
Pirlare e porre a lievitare a 25-26° per circa 2-3 ore, dando una piega di rinforzo a metà tempo; quando la lievitazione è ripresa, porre in frigo a 5° per 5 ore o tutta la notte (io ho scelto questa strada); al mattino, porre a temperatura ambiente l’impasto per circa 2 ore, poi rovesciare su una spianatoia e stenderlo in un cerchio molto grande, che dividere in 4 parti