Copenhagen in 3 giorni
Chi avrebbe mai scelto una meta fredda come Copenhagen per una vacanza estiva di inizio luglio?
Noi abbiamo deciso di fare un tour “Stoccolma e Copenhagen”, raggiungendo prima Stoccolma (in aereo da Roma) e poi la capitale danese (in treno).
Ecco a voi quindi il racconto del nostro tour di Copenhagen in 3 giorni bellissimi, più qualche consiglio di viaggio che spero possa esservi utile. Have a nice trip!
ARRIVARE A COPENHAGEN:
Come anticipato in premessa, siamo arrivati a Copenhagen con un treno diretto DSB Danske Statsbaner.
Il treno è partito da Stoccolma e ha impiegato quasi 5 ore (i biglietti sono acquistabili al seguente link https://rail.cc/it/treni/stoccolma-a-Copenhagen).
Il treno ci ha lasciato alla Stazione centrale di Copenhagen e da lì ci siamo diretti subito in hotel con il taxi.
Per il viaggio di ritorno, dovendo recarci all’aeroporto di Copenaghen, abbiamo preso la metro dalla stazione di Kongens Nytorv.
Il tragitto in metro è durato circa 10 minuti.
CAMBIO VALUTA:
La moneta ufficiale in Danimarca è la corona danese (DKK).
Come già sperimentato a Stoccolma, abbiamo deciso di non cambiare contanti ma utilizzare le carte di credito, accettate in tutti gli esercizi e per pagamenti di qualsiasi importo.
PERNOTTAMENTO:
Per il pernottamento, abbiamo scelto l’Hotel Babette Guldsmeden, situato in centro.
L’hotel si trova vicino al Palazzo Reale (Amalienborg) e alla Sirenetta, a soli 10 minuti di taxi dalla stazione centrale di Copenhagen.
Le camere sono belle, pulite, luminose, silenziose e dotate di wifi.
Non abbiamo usufruito della colazione in hotel ma ci è bastato attraversare la strada e recarci da un supermercato dove, al prezzo di circa 40 dkk era possibile acquistare due caffè e 3 muffin/cornetti.
Un consiglio: i muffin ai mirtilli e il saccottino con le gocce di cioccolato sono strepitosi, provare per credere!
PASTI:
Copenhagen è una città ricca di ristoranti, brasserie e caffetterie dove fermarsi per uno spuntino o un pasto “sostanzioso”.
Per la pausa pranzo, volendo fare un po’ di economia, abbiamo deciso di recarci nei supermercati (presenti ovunque) e nelle food hall dei grandi magazzini (la food hall di Magasin du Nord è imperdibile!).
Se preferite lo street food, recatevi al mercato Papiroen (sulla Paper Island, di fronte al porto di Nyhavn) e immergetevi in un’esplosione di profumi e cibi provenienti da tutto il mondo: messicano, americano, greco, cinese, coreano, marocchino e persino le mitiche fettuccine del Belpaese!
I prezzi non sono proprio bassi (un piatto costa sui 10 euro) ma rimarrete sicuramente soddisfatti.
Per la cena, anche a Copenaghen come a Stoccolma, ci siamo recati in ristoranti scovati tramite l’applicazione The Fork, usufruendo di sconti variabili dal 30% al 50%.
Alcuni nomi? Il Ristorante Jacobsen a Kultorvet (che propone menu fissi a partire da 149 dkk) e il bistro Blod Hat, un locale piccolo, intimo e accogliente dove, se sarete fortunati, avrete anche la fortuna di ascoltare musica jazz dal vivo.
Se avete voglia di una cena sfiziosa, vi consiglio il ristorante greco Bakaliko, dove sarete accolti da camerieri simpaticissimi e molto disponibili, pronti a illustrarvi gli ingredienti di ogni piatto presente sul menu.
Una vera delizia! Fidatevi, ne basteranno 1 o 2 per saziarvi!
Se siete alla ricerca di una ghiotta merenda, vi suggerisco di fare tappa da Espresso House, una catena di caffetterie (simile alla più famosa Starbucks) diffusa in tutta Copenhagen, dove potrete gustare una tazza di caffè (americano, espresso, con latte, ecc) accompagnata da una fetta di torta, muffin o biscotti, nonché approfittarne per rilassarvi seduti comodamente sui divani.
Se invece siete alla ricerca di una merenda “di stampo danese”, fermatevi da Konditori La Glace, la pasticceria più famosa di tutta Copanhagen e deliziatevi con un danese o i mitici biscotti al burro.
Consigli per una serata di baldoria? Recatevi al pub Sam’s (Frederiksberggade 28) e riscaldate la voce per partecipare a uno dei karaoke più glamour della città!
Altri locali per gustare una birra dopo cena si trovano nei dintorni di Gammeltorv e di Kongens Nytorv, a voi la scelta!
MUOVERSI A COPENHAGEN:
Anche a Copenhagen, come a Stoccolma, abbiamo inizialmente deciso di girare la città a piedi.
Tuttavia, in seguito abbiamo deciso di acquistare il biglietto “Bus and Boat Hop on hop off” ( https://www.stromma.dk/en/copenhagen/sightseeing/combination-tours/ ) , valido per 48 ore.
Il biglietto comprende il Tour dei Canali (durata 1 ora circa), il Tour in bus di Christiania (la famosa “free town”, il Tour in bus alla fabbrica della birra Carlsberg.
Se invece preferite visitare la città muovendovi in metro o autobus, vi consiglio di acquistare la Copenaghen Card, disponibile nei formati 24/48/72 ore, che da diritto all’ingresso gratuito in circa 70 musei e attrazioni, nonché viaggi gratuiti in treno, autobus, metropolitana e battello.
COPENHAGEN IN BICI
A Copenaghen, come a Stoccolma, sono più i ciclisti che gli automobilisti in giro per la città.
Durante una visita guidata, lo speaker ha affermato che a Copenhagen ogni abitante ha 2 bici! Pazzesco!
Il nostro hotel dava la possibilità di noleggiare bici per 1 giorno al costo di 150 dkk (2 giorni = 200 dkk).
E’ possibile anche noleggiare bici a ore nei negozi sparsi in vari punti della città (3 ore = 90 dkk, prezzo medio) oppure usufruendo dell’app Donkey Republic.
PRIMO GIORNO: Sirenetta, Kastellet, Palazzo Reale di Amalienborg e porto di Nyhavn
La visita di Copenaghen non può iniziare senza aver scattato una foto alla famosa Sirenetta.
Si tratta di una scultura in bronzo alta 1,25 metri e raffigurante la protagonista della celebre fiaba di Hans Christian Andersen.
Prima di arrivare alla Sirenetta, vi imbatterete sicuramente nella Fontana di Gefion, dedicata alla Dea Gefion e raffigurante la leggenda della nascita della Zelanda, e nella chiesa anglicana di St. Alban, l’unica chiesa anglicana della Danimarca.
Dalla Sirenetta, potete tornare verso il centro città attraversando il Kastellet, un’antica fortificazione militare del XVII secolo.
All’interno è possibile ammirare il Monumento allo Sforzo Danese del ’48, che esprime il riconoscimento verso tutti quei danesi che sono stati inviati nelle missioni internazionali dal 1948.
La scritta sulla parete “En tid. Et sted. Et menneske” (Un tempo. Un posto. Un umano) vuole proprio commemorare i soldati danesi caduti.
Prendendo Bredgade, non potrete fare a meno di notare le tre cupole dorate della chiesa ortodossa dedicata a Alexander Nevsky, l’unica chiesa russo-ortodossa presente a Copenaghen.
Sulla sinistra troverete il Palazzo Reale di Amalienborg è stato costruito nel 1749 e dal 1794 è la residenza reale danese.
Il complesso è costituito da 4 edifici in stile rococò, che racchiudono una piazza al cui centro si erige il monumento equestre di Federico V.
Dal centro della piazza del Palazzo Reale, guardando verso destra si può ammirare la Chiesa Marmorea (Marmokirken), progettata nel 1740 dall’architetto Nicolai Eigtved per festeggiare il trecentesimo anniversario dell’incoronazione del primo membro del Casato degli Oldenburg.
La Chiesa ha la più grande cupola di tutta la Scandinavia (con un diametro di 31 metro) e richiama la famosa Cupola di San Pietro a Roma.
Continuando lungo Bredgade, arriverete al porto di Nyhavn, l’antico porto di Copenhagen, dove potrete scattare qualche foto agli stupendi edifici multicolor, sorseggiare un drink oppure approfittarne per fare un Tour in battello.
Il Tour in battello (della durata di 1 ora, più o meno), vi darà l’opportunità di vedere l’Opera, l’Isola della carta (Paper Island), la Sirenetta, i giardini di Amalienborg, la Concert Hall, Christianshavn e i principali edifici della città (come il Municipio, la Borsa, il Parlamento, la Biblioteca Reale denominata “Diamante nero”, ecc).
Dal porto, tornate verso la piazza di Kongens Nytorv per ammirare il Teatro Reale (creato nel 1748 e oggi ancora funzionante) e il Palazzo Charlottenborg (edificato nel 1672 come residenza per il figlio illegittimo del re Frederik II).
SECONDO GIORNO: Giardini reali di Rosenborg, Galleria d’Arte Nazionale (Statens Museum for Kunst) e quartiere dello shopping
Il Castello di Rosenborg è uno splendido edificio circondato da meravigliosi giardini curati, una vera e propria oasi di pace.
Il Castello fu costruito nel 1606 come residenza del re Cristiano IV di Danimarca ed è stato usato come dimora della famiglia reale fino al 1720.
Davanti l’ingresso dei Giardini di Rosenborg, troverete la Galleria d’Arte Nazionale (Statens Museum for Kunst), a pagamento, ospitante l’arte danese e internazionale fino al 1900.
Nel pomeriggio, divertitevi a fare shopping lungo Ostergade, Stroget, fino ad arrivare a Gammeltorv, una grande piazza che vi ricorderà molto il Quartiere Latino a Parigi.
Quali sono i negozi imperdibili? Magasin du Nord, Illum, COS, Lego Store (uno dei più grandi al mondo), Disney Store (il solo e unico della Scandinavia).
Se siete alla ricerca di souvenir (calamite, penne, tazze), troverete tantissimi negozi proprio lungo queste strade (i più economici si trovano su Frederiksberggade).
Passeggiando lungo le vie del centro, non mancate di ammirare il Palazzo della Borsa (costruito nei primi anni del 1600), il Palazzo di Christianborg (sede dei tre poteri supremi danesi: esecutivo, legislativo e giudiziario), il Municipio (edificato sul finire dell’800) e il Palazzo di Giustizia.
Questi edifici sono visibili anche durante il Tour in battello sui canali, quindi non preoccupatevi se sarete troppo stanchi per camminare: salite sul battello e preparate l’Iphone per scattare le foto