Bartender | Marcello Quintini
Editore | Sebastiano Quintini
Build | Shake and Strain
Oggi vi voglio proporre un drink internazionale, fresco e dissetante.
Il Clover Club nasce a cavallo tra l ‘800 e il ‘900 nell’omonimo club per soli uomini a Philadelphia, ma
grazie anche al New York Times viene conosciuto in tutto il mondo e prende posto nelle liste IBA.
Nonostante nasca in un club per soli uomini viene apprezzato particolarmente dal pubblico femminile
probabilmente per il suo spore fresco di lamponi e per l’aspetto molto curato.
Ingredienti
- 50 ml di London dry gin
- 20 ml di succo di limone
- 15 ml di sciroppo di lampone
- 15 ml di albume d’uovo pastorizzato
- Guarnizione
- Lamponi freschi
Per quanto riguarda la base alcolica le prime ricette riportavano il Plymouth gin, veramente ottimo.
Io vi consiglio di rimanere su un London Dry Gin, per esempio utilizzando un Tanqueray.
Il succo di limone è bene che sia fresco.
Per quanto riguarda lo sciroppo di lamponi, ne esistono in commercio di ottimi, ma, siccome rappresenta
un elemento importante nel drink di oggi, decidere di prepararlo al momento potrebbe risultare la scelta
migliore.
Per farlo, quindi, pigiamo dei lamponi freschi all’interno di un colino per estrarne il succo e poi
aggiungiamo lo zucchero. (70 gr di succo di lampone – 120 gr di zucchero).
Considerate che non ha una durata superiore ai 3 giorni se conservato bene.
Curiosità: nelle prime versioni di questo drink veniva proposta la granatina, un simple syrup (50%succo
50%zucchero) di melagrana, al posto del lampone.
L’albume d’uovo è uno schiumogeno che viene utilizzato, appunto, per creare la schiuma.
Meglio utilizzare quello pastorizzato rispetto all’uovo fresco.
Nonostante la ricetta lo preveda, nel caso di intolleranze può essere sostituito con l’acquafaba.
Procedimento
Il Clover Club va servito in coppetta, quindi non avremo il ghiaccio nel nostro bicchiere, ma dovremo
aver cura di raffreddare bene la coppetta prima di versarci il drink.
Come prima cosa vado a fare una dry shake, versando gli ingredienti nello shaker e shakerando senza
ghiaccio.
Questo passaggio serve a favorire l’ingresso di aria nel drink e aiutare la formazione della schiuma.
Dopodiché vado a fare uno shake and strain, ovvero riempio il mio shaker di ghiaccio, shakero con
decisione e poi filtro con uno strainer nella mia coppetta.
Infilzo due lamponi freschi con uno stuzzicadenti e lo vado ad appoggiare sul bicchiere come guarnizione.
Cheers!
L’articolo Clover Club | Un classico IBA americano dal gusto lampone proviene da CucinoIo.