Il tempo e la pazienza
possono più della forza o della rabbia.
(Jean De La Fontaine)
Troppa insofferenza, troppa irrequietezza, troppa incomprensione, troppa rabbia, troppa intolleranza. La virtù della pazienza è in evidente declino, forse anche per la cattiva interpretazione del significato stesso del termine e della sua “funzione”. Pazienza è più attesa che remissività, più comprensione che rassegnazione, più sopportazione che condiscendenza, più tolleranza che mansuetudine. A volte invece la pazienza viene confusa con l’inerzia, con l’estrema docilità, con il compromesso, quasi fosse una resa passiva di fronte all’ineluttabilità dei fatti. Mentre l’impazienza, accompagnata magari dalla rabbia, viene vista come un segno di forza, di risolutezza, di intraprendenza e di determinazione. Sentirsi forti, laddove invece siamo diventati tutti più vulnerabili. Fermiamoci a riflettere, pensiamo alle conseguenze delle nostre parole prima di esprimerle, delle nostre azioni prima di compierle, ascoltiamo per comprendere e non solo per sentire. Riscopriamo il valore della pazienza, dell’attesa al fine del risultato migliore … le scorciatoie non esistono.
Ingredienti
60 ml di olio extravergine di oliva o olio di semi
60 ml di acqua
80 gr di zucchero semolato tipo extrafine
250 gr di farina di farro
1 cucchiaino di lievito per dolci
1 limone bio
1 pizzico di sale
Procedimento
In una ciotola inserite l’acqua, lo zucchero e un pizzico di sale e mescolate fino a quando lo zucchero non sarà sciolto, poi sempre mescolando aggiungete l’olio e la scorza grattugiata del limone. A questo punto iniziate ad aggiungere la farina setacciata con il lievito, poco alla volta, fin quando vi sarà possibile mescolate con una frusta poi passate ad impastare a mano. Quando avrete ottenuto un bel composto omogeneo, lasciatelo riposare in frigo per circa trenta minuti. Stendete la vostra frolla vegana ad uno spessore di circa 5-6 mm e tagliate i vostri biscotti della forma che preferite. Infornate in modalità statico a 180° per 10 minuti circa. Prestate attenzione a non cuocerli troppo, potrebbero diventare duri, ricordate che una volta sfornati raffreddandosi acquisteranno la giusta consistenza. Fate raffreddare su una gratella per dolci e conservate nella classica scatola di latta. Buon appetito!
Buona vita e
alla prossima ricetta !