Berlino è la capitale europea che più mi affascina in assoluto, ed ho perso il conto del numero di volte che ci sono stato. Ho passeggiato in una deserta Viktoria-Luise-Platz ricoperta da uno spesso strato di neve a Natale, ballato e lanciato petardi nei pressi della Vittoria alata a capodanno, mangiato ciambelle fuori della stazione di Alexanderplatz a febbraio, festeggiato un ferragosto nei pressi di Mauerpark insieme a berlinesi e altre persone provenienti da tutta Europa, pedalato come un forsennato lungo il Tiergarten fino a raggiungere Charlottenburg, visitato il Pergamon Museum, il Duomo, la cupola del Bundestag, il Jüdisches Museum e assaporato qualsiasi tipo di cucina: cinese, vietnamita, bavarese, messicana, thailandese e altro.
Pensavo di conoscere molto bene questa città, invece mi sbagliavo!
Ci sono angoli e attrazioni al di fuori dei tradizionali percorsi turistici che offrono una visione insolita e alternativa della città . Qui di seguito il primo dei due racconti della mia Berlino nascosta.
tommy haus
Gleisdereick wise, Berlin, Germania – Tommy Haus prende il nome da un giovane anarchico Tommy Weisbeker che fu ucciso dalla polizia il 2 marzo del 1972. Durante gli anni della riunificazione delle due germanie, fu luogo di incontro e scambio di idee. Negli anni novanta vennero realizzati i primi murales che coprono l’intera facciata dell’edificio. Oggi è un centro d’ascolto e sede di un affascinante cinema d’essai.
tra i binari sepolti di Park am Gleisdreieck
Gleisdereick wise, Berlin, Germania – Gleisdreieck è un area verde di circa 17 ettari che si estende a sud del Tiergarten nel quartiere di Kreuzberger. Fino al 1911 era uno scalo ferroviario che collegava le stazioni di Potsdamer e Anhalter. Durante gli anni della guerra fredda, per gli elevati costi di manutenzione, molti dei binari e degli edifici utilizzati lungo lo scalo furono chiusi e abbandonati.
Nel 2006 il dipartimento dello sviluppo urbano di Berlino ha indetto un concorso per ridisegnare l’area dismessa e restituirla così ai berlinesi. Il progetto vincitore, presentato dall’Atelier di Architettura del Paesaggio Loidl, ha saputo coniugare l’esistente architettura con le esigenze del nuovo, tant’è che gli alberi spuntano tra le traversine di legno e i binari della vecchia stazione.
Inoltre lungo la Yorckstrasse, che taglia il parco in due, si possono ancora oggi ammirare i 45 ponti con le loro colonne in ghisa che connettevano lo scalo con la stazione di Yorkstrasse. Per saperne di più leggi Gleidreieck Park il triangolo verde di Berlino.
Street-art walk tra Bülowstrasse e Nollendorfplatz
Bülowstraβe e Nollendorfplatz, Berlin, Germania – la stazione ferroviaria di Bülowstrasse è una palazzina in stile Liberty, costruita nel 1929 su disegno dell’architetto B. Möhring. Nel dopoguerra la stazione venne restaurata, in quanto severamente danneggiata dai bombardamenti degli alleati, e rimase in funziona fino al 1972 quando, a causa della divisione della città fu dismessa.
Dal 1993 è allestito un simpatico bazaar nei vagoni della metropolitana sui binari non più utilizzati. Infine per gli amanti del cinema come me, nei bagni della stazione sono state girate alcune scene di Christiane F., Noi ragazzi dello zoo di Berlino.
Tra Bülowstrasse e Nollendorfplatz, Urban Nation ( scopri di più ) ha saputo realizzare un progetto davvero ambizioso, utilizzare le facciate della case come supporto per creare un museo a cielo aperto in grado d’ospitare esempi internazionali di arte urbana. Tanti i murales da ammirare, da intere facciate dipinte a singole opere d’arte che sbucano all’improvviso su pilastri o rampe d’accesso agli scantinati degli edifici.
un caffe’ storico: Winterfeldt Schokoladen
Goltzstraße 23, 10781 Berlin, Germania – Fermata obbligatoria al Winterfeldt Schokoladen, una caffetteria dove è possibile acquistare cacao e cioccolato di alta qualità proveniente da tutto il mondo. Originariamente il negozio era una farmacia, di cui conserva ancora gli arredi in quercia degli anni trenta, solo che al posto dei medicinali sugli scaffali sono riposte le confezioni di cioccolato. Consumiamo un fresco apfleshorle accompagnato da uno speziato e gustoso banana bread ( scopri la ricetta di oplà ). Interessante è anche il quarteire che si sviluppa alle spalle del negozio, una via pedonale con tanti piccoli ristoranti che s’affacciano sulla via.
Un passaggio veloce a Rudolph-Wilde Park
Kufsteiner Str., 10825 Berlin, Germania – il parco e situato nel cuore del quartiere di Schöneberg alle spalle dell’imponente mole del municipio cittadino, fu costruito negli anni venti e conserva tutto’oggi il fascino di quel periodo con imponenti viali alberati che circondano ampi spazi verdi e una grande fontana al centro. A dividere in due il parco la stazione della metropolitana.
l’orto sociale di Prinzessinnengarten
Prinzenstrasse 35 – 38, 10969 Berlin, Germania – Ultima tappa prima di cena. Prinzessinnengarten è un progetto di agricoltura mobile, infatti gli ortaggi, le erbe aromatiche e i fiori vengono coltivati in cassette di plastica, cartoni del latte o in sacchi di riso in modo da risultare facilmente trasportabili in altri angoli della città. Questo progetto di orto urbano, voluto e realizzato grazie ad una iniziativa di raccolta fondi, a cui hanno partecipato ben 30.000 berlinesi, ha trasformato un’area dismessa della città in un polmone verde e centro di aggregazione urbana. Infatti qui si può mangiare, bere birra, giocare a ping pong, farsi tagliare i capelli o scambiare abiti. Una sorta di casa per tutti quelli che ci capitano per caso.
Mappa del percorso
Film
- Germani anno zero di Roberto Rosellini ( 1948 );
- Christiane F. – Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino di Uli Edel (1981);
- Il cielo sopra Berlino di Wim Wenders (1987);
- Le vite degli altri di Florian Henckel von Donnersmarck (2006);
- La scelta di Barbara di Christian Petzold ( 2012);
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