Proseguono i nostri giri per le Dolomiti Venete (
Qui la 1^ parte e
Qui la 2^) .
Oggi un itinerario irrinunciabile per chi soggiorna in queste zone, ossia il giro Averau-Nuvolau, famoso per gli straordinari panorami di cui si può godere da lassù. La via più diretta per raggiungere il Rifugio Averau mt. 2.413, è la seggiovia che parte dal Rifugio Fedare mt. 2.000, poco dopo il Passo Giau mt. 2.200.
Partiamo quindi da Auronzo intorno alle ore 8,00, passiamo di fianco a Cortina…
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… durante la strada… di rosa e d’azzurro... |
… ed arriviamo al Passo Giau. Qui, non si può fare a meno di fermarsi, per godere della grandiosa vista a 360° su tutte le montagne circostanti. Molto scenografico è il monte Ra Gusela, che con la sua mole slanciata domina il passo. Non si smetterebbe mai di fare foto!
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Passo Giau – Monte Ra Gusela |
Volendo, già da qui, partono i sentieri a piedi per L’Averau – Nuvolau, ma noi proseguiamo in auto e parcheggiamo più avanti, sul piazzale della seggiovia. La prendiamo, costo biglietto A/R € 15,40, ed in circa 10 minuti siamo sulla Forcella Nuvolau, dove sorge il Rifugio Averau.
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Seggiovia Averau |
Il Rifugio Averau è un po’ diverso dagli altri rifugi alpini. Molto bello e curato, dall’atmosfera accogliente e romantica con un tocco di charme, viene prenotato anche per feste private. Infatti il pomeriggio era chiuso perché ospitava un matrimonio. Prenotiamo il pranzo per le ore 12,00 ed intanto gironzoliamo un po’ fuori, godendoci il sole e il panorama.
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Rifugio Averau |
E’ giunta l’ora ed entriamo… è molto carino…
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Rifugio Averau |
…e i piatti particolari e ricercati; noi abbiamo ordinato due primi: i Cappelli dell’Alpino di pasta verde, ripieni di ricotta e noci, conditi con dadolata di pomodoro fresco e i Cialsons, primo di tradizione friulana, ripieni di ricotta, fichi e cannella, conditi con burro e parmigiano, tutto innaffiato da un ottimo tokai…
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Rifugio Averau – Cestino del pane con varie sfiziosità salate |
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Rifugio Averau – I Cappelli dell’Alpino |
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Rifugio Averau – I Cialsons |
Come dolci abbiamo scelto la Torta con crema al Prosecco e Amaretti e il Tiramisù al Baileys
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Rifugio Averau – Torta con crema al Prosecco e Amaretti |
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Rifugio Averau – Tiramisù al Baileys |
Tutto buonissimo, ma in particolare abbiamo apprezzato i Cappelli dell’Alpino e la Torta al Prosecco e Amaretti, davvero eccezionale per sapore e sofficità. Caffè per chiudere e poi cominciamo la salita verso il Nuvolau, lasciandoci il Rifugio Averau alle spalle.
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Rifugio Averau |
Guardando indietro, verso il basso, lo spettacolo delle Cinque Torri, col Rifugio Scoiattoli sulla sinistra, piccolissimo da quassù!
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Le cinque Torri |
Ancora le Cinque Torri dominate dalle Tofane
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Le cinque Torri e le Tofane |
Zummata sempre su di loro; non so perché, ma quei massi esercitano una sorta di fascino magnetico…
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Le cinque Torri |
Questi luoghi furono teatro di violenti scontri tra italiani ed austriaci durante il primo conflitto mondiale. Pensate in inverno… quei poveri soldati vivevano in condizioni estreme, combattendo non solo contro i nemici, ma anche contro il freddo e la fame. All’epoca non esistevano pile o altri indumenti tecnici di cui disponiamo oggi e non esistevano nemmeno seggiovie, che conducevano comodamente fin quassù. Ne sono morti tantissimi, la maggior parte poco più che ragazzini. E’ impossibile non pensare al loro sacrificio, mentre si calcano questi sentieri…
Volgendo lo sguardo in basso, davanti a noi, invece, troviamo la strada del Passo Giau
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Passo Giau dal Nuvolau |
Ormai il Rifugio Averau dal quale siamo partiti, appare lontanissimo e piccolissimo sotto il monte omonimo (in basso al centro)
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Monte Averau con sotto il Rifugio omonimo |
In dirittura di arrivo alla nostra meta.
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Monte Nuvolau |
Dopo circa un’oretta, arrivati al Nuvolau, che ho letto essere il Rifugio più antico delle Alpi.
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Monte Rifugio Nuvolau |
Inutile dire che il panorama a 360° è superbo
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Monte Averau visto dal Nuvolu |
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Lastoi de Formin in secondo piano |
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Le Tofane dal Nuvolu |
Anche qui si vedono girare golosi piatti di Spatzle, Canederli e Polenta, ma noi abbiamo ancora la pancia piena.
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Rifugio Nuvolau |
Dopo esserci riposati ed aver goduto delle strepitose vedute dal Rifugio, ridiscendiamo e, sulla via del ritorno, facciamo tappa a Cortina.
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Cortina |
E’ domenica e c’è la rassegna delle bande. Sono tutti in costume folkloristico e la birra scorre a fiumi. Molto divertente.
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Cortina – Festival Rassegna delle bande |
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Cortina – Festival Rassegna delle bande |
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Cortina – Festival Rassegna delle bande |
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Cortina – Festival Rassegna delle bande |
Anche noi ci immergiamo nella festa!
Poi una vasca lungo il corso principale.
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Cortina – Festival Rassegna delle bande |
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Cortina – Festival Rassegna delle bande |
La nostra giornata sta per concludersi e, soddisfatti, facciamo ritorno ad Auronzo.
- Cadore 1^ Parte: Lago di Calalzo ed escursione al Rifugio Vandelli e Lago Sorapiss
- Cadore 2^ Parte: Rifugio Col De Varda, Forcella Misurina, Lago di Misurina, Lago D’Antorno
Alla prossima “Evasione”… non so se dentro o fuori la mia cucina!
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