Devo dire che quando ho saputo che per partecipare al Re-Cake 2.0 di Aprile avrei dovuto riproporre una torta al cioccolato e barbabietola, ero abbastanza scettica. Non la mangio molto, anzi non l’avevo nemmeno mai assaggiata prima, e non pensavo che si potesse utilizzare all’interno di un dolce. Invece mi sono dovuta ricredere. Il cioccolato copre il sapore e l’odore forte di questo ortaggio, e permette alla torta di rimanere morbida e soffice.
Le proprietà della barbabietola sono molte. E’ ricca di sali minerali quali sodio, calcio, ferro e potassio, e di vitamine A,C e del gruppo B. Alcuni studi hanno dimostrato che il suo consumo aiuta a prevenire il cancro e disturbi cardiovascolari e a contrastare le malattie del fegato. 100 grammi di barbabietola contengono solo 20 calorie, quindi è un ortaggio molto dietetico, anche se cio’ non vale per questa ricetta xD.
Questa torta infatti, anche se contiene la barbabietola, non è per niente dietetica per le alte quantità di burro, zucchero e uova. E’ una torta golosissima, da provare almeno una volta, e consiglio di prepararla per una cena o pranzo con molti invitati, in modo da ridurre al minimo le calorie ingerite a persona. Un altro consiglio: Se avete degli ospiti suggestionabili o un po’ restii a testare abbinamenti insoliti, provate a non menzionare la presenza della barbabietola. Una volta assaggiata, non crederanno alle loro orecchie e alle loro papille gustative
Rispetto alla ricetta originale ho utilizzato la farina di riso, metà cioccolato al latte e metà cioccolato fondente 75%, e ho dimezzate le dosi della crema al burro, poichè non mi piacciono le torte con troppa crema all’interno. Inoltre ho diminuito di un terzo le dosi per la glassa.
Ingredienti per uno stampo da 24 cm:
Per la torta:
- 100gr di cioccolato al latte
- 100gr di cioccolato fondente 75%
- 4 cucchiai di caffè espresso caldo
- 200gr di burro a cubetti
- 135 gr di farina di riso
- 1 cucchiaio di lievito per dolci
- 3 cucchiai di cacao
- 5 uova (separando tuorli e albumi)
- 200gr di zucchero semolato
- 250gr di barbabietola cotta e ridotta a purea
Per la crema al burro al cioccolato:
- 150gr di zucchero a velo
- 75gr di burro ammorbidito
- 50ml di panna
- 25gr di cacao in polvere
Per la glassa al cioccolato:
- 175gr di cioccolato (metà al latte e metà fondente 75%)
- 175ml di panna
- 3 cucchiai di sciroppo d’acero
Riscaldare il forno a 180°C. Rivestire una teglia da 24 cm di diametro con della carta da forno. Sciogliere il cioccolato a bagnomaria.Una volta sciolto, aggiungere il caffè espresso, mescolare e aggiungere i cubetti di burro. Amalgamare fino a che il burro non sarà sciolto del tutto. Togliere dal fuoco e lasciar raffreddare.
Setacciare la farina con il lievito e il cacao. In un’altra ciotola sbattere i tuorli fino a renderli schiumosi. In un’altra ciotola montare gli albumi a neve, aggiungere lo zucchero e montare ancora. Unire i tuorli e la purea di barbabietola al cioccolato e amalgamare bene.
Aggiungere anche gli albumi montati a neve, mescolando delicatamente dall’alto verso il basso, senza smontare il composto. Aggiungere la farina e incorporare il tutto.
Versare il preparato nella tortiera e cuocere per 30 minuti, o fino a quando, inserendo uno stuzzicadenti nella torta, questo non uscirà pulito e asciutto. Togliere dal forno e lasciar raffreddare completamente. (Consiglio di mettere la torta nel congelatore una volta che si è raffreddata, in modo tale che da congelata sia piu’ semplice tagliarla in due senza che si sbricioli)
Per la crema di burro, montare lo zucchero a velo con il burro. Aggiungere la panna e sbattere fino a quando tutto non sarà amalgamato, quindi incorporarvi il cacao. Taliare la torta in due dischi, farcirne uno con la crema di burro ottenuta e coprire con l’altro disco.
Per la glassa, sciogliere il cioccolato a bagnomaria, aggiungere la panna e lo sciroppo d’acero, e mescolare fino a che non avrà preso spessore e sarà lucida.
Versare la glassa sulla torta, partendo dal centro e facendo colare gli eccessi sui lati. Successivamente con una spatola, livellare delicatamente la superficie e i lati. Mettere in frigorifero a rapprendere e servire.