Se cercate una vera trattoria giapponese a Firenze e siete stufi di sushi e sashimi, La Tana in Via Palazzuolo è il luogo adatto a voi. Qui troverete tanti giapponesi che vengono a gustare la cucina di Tatsuhiko Tanaka, mentre in sala troviamo Keiko, pronta a consigliarvi cosa mangiare e i piatti del giorno.
La Tana è un vero e proprio punto di ritrovo per i tanti giapponesi che vivono a Firenze e che vengono qui per ritrovare i sapori di casa. Il locale è piccolino ma curatissimo, un piccolo bancone all’ingresso, una sala interna e con il bel tempo ci sono alcuni tavolini all’esterno sia davanti che dietro al locale.
Cosa si mangia di tipico giapponese
Tra le tante specialità de La Tana, troviamo il Buta No Kakuni che è la pancetta di maiale stufata con zenzero e salsa agrodolce, il Ramen, gli Ebi Furai i gamberi impanati e fritti accompagnati da salsa tartara, i Gyoza fatti in casa.

A pranzo c’è un menu a 13 € che comprende la zuppa di miso, riso in bianco, un antipasto e un piatto a scelta: Syougayaki con fette di maiale sottili, cipolla marinata, salsa di soia e zenzero, Torinanban, pollo fritto marinato in salsa agrodolce servito con salsa tartara, Tori No teriyaki ovvero il pollo Teriyaki marinato in salsa di soia, mirin e zucchero e tante altre proposte sfiziose e di carattere.
Il lampredotto in versione giapponese
Ebbene si, in questo piatto si unisce uno dei cibi più tipici dello street food fiorentino, ovvero il lampredotto, al Giappone e il risultato è un Doteni Motsunikomi, il “lampre” stufato con zenzero e miso.
Cosa è e come si mangia l’Hitsumabushi
Lo “Hitsumabushi” è un piatto tipico a base di riso con anguille alla griglia. Le anguille (Kabayaki) sono tagliate in piccoli pezzi, e vengono servite in un piccolo contenitore per riso in legno chiamato “Ohitsu”. Si narra che la ricetta sia nata per riutilizzare gli avanzi di anguille cucinate per altri pasti, quindi questo è un piatto di recupero di una bontà unica.




