Gli amaretti sardi sono dei dolcetti tipici e profumati al limone, leggermente croccanti fuori e morbidissimi dentro. La ricetta tradizionale prevede l’utilizzo di mandorle dolci, una piccola quantità di mandorle amare e un buon quantitativo di zucchero. Oggi ti propongo la mia versione, alternativa sì, ma altrettanto gradevole. Ho deciso di utilizzare solo mandorle dolci, meglio se private della buccia, e pochissimo zucchero. Detto ciò non si dovrebbero neanche chiamare amaretti, ma il gusto è del tutto simile, a parte la nota amara mancante. Nonostante il basso quantitativo di zucchero, risultano piuttosto dolci, dunque volendo è possibile diminuirne leggermente la dose.
Questa ricetta è pensata anche per chi segue la dieta dei gruppi sanguigni del dottor Mozzi ed è adatta a tutti i gruppi.
INGREDIENTI PER 17 AMARETTI SARDI DI MANDORLE DOLCI
250 gr. di farina di mandorle
50 gr. di zucchero
80 gr. di albume (2 albumi grandi)
Mandorle per decorare
La scorza grattugiata di un limone
PROCEDIMENTO AMARETTI SARDI DI MANDORLE DOLCI
Mescola la farina di mandorle dolci con lo zucchero e la scorza grattugiata del limone, dopodiché versa il tutto in un mixer e frulla per qualche secondo, per far sì che gli ingredienti si amalgamino perfettamente tra loro.
Monta a neve gli albumi e aggiungi a poco a poco la miscela ottenuta, incorporandola delicatamente con dei movimenti dall’alto verso il basso.
Otterrai una pasta di mandorle lavorabile ma allo stesso tempo leggermente umida, dunque avvolgila nella pellicola trasparente e lasciala riposare in frigorifero per 30 minuti.
Trascorso il tempo forma delle palline, appiattiscile leggermente e decorale con l’aggiunta di una mandorla.
Se noti che la pasta di mandorle tende ad appiccicarsi alle mani, inumidiscile di tanto in tanto con dell’acqua.
Inforna gli amaretti sardi nel forno statico preriscaldato a 180° per 15 minuti circa.
Potrai sfornali non appena il fondo sarà leggermente dorato.
Buon Appetito!
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