La torta di nocciole

La torta di nocciole è tipica della mia regione: il Piemonte e, in particolare, della zona delle Langhe, nel cuneese.
Si tratta di un dolce squisito, friabile e profumatissimo, grazie alla presenza per l’appunto delle nocciole tostate.
Quella che vedremo insieme non è precisamente la ricetta originale, ma quella che si è sempre preparata nella mia famiglia e che ho ritrovato trascritta in un preziosissimo quadernetto ingiallito dal tempo.
Si distingue dalla ricetta originale perché prevede anche l’uso degli albumi montati a neve, che aggiungono morbidezza all’impasto.
Questa torta è perfetta a colazione, a merenda e anche come fine pasto se accompagnata da una crema pasticcera o dalla classica pallina di gelato.
Burro, zucchero e nocciole non fanno di questa squisitezza un dolce light, ma è sufficiente mangiarne una fettina per apprezzare tutta la sua bontà.
La preparazione è facile e veloce. Se avrete la bontà di seguirmi in cucina in quattro e quattr’otto la torta di nocciole sarà vostra
Ingredienti:
-200 gr di nocciole tostate
-150 gr di zucchero
-170 gr di burro morbido
-150 gr di farina
-1 bustina di lievito
-4 uova
-2 cucchiai di rum
-zucchero a velo a piacere
Cottura: 40 minuti in forno preriscaldato a 180°
Difficoltà: bassa
Costo: medio
Preparazione: in una ciotola lavorare il burro morbido con lo zucchero e il rum sino ad ottenere un composto gonfio, cremoso e perfettamente omogeneo.
Separare i tuorli dagli albumi e montare questi ultimi a neve ben ferma.

Aggiungere al composto di burro e zucchero i tuorli uno alla volta, aggiungendo il successivo solo quando il precedente si sarà perfettamente inglobato nell’impasto.

Macinare le nocciole tostate ed unirle al composto precedente.
Aggiungere la farina setacciata con il lievito e da ultimi gli albumi con delicatezza, mescolando il composto dal basso verso l’alto.
Imburrare ed infarinare uno stampo con il bordo apribile con il diametro di ventiquattro centimetri, distribuirvi il composto, livellarlo

e infornare alla temperatura indicata.

A cottura lasciare il dolce nel forno spento ancora per dieci minuti, quindi passare la lama di un coltello lungo la circonferenza dello stampo e sfornare.

A piacere cospargere con zucchero a velo… Un abbraccio, la Chicchina.

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