Pizza in teglia leggerissima e ad alta idratazione (ricetta di Ian Spanpatti)

Questa pizza è leggerissima, digeribile, con una bella crosticina sottile e un sapore delizioso. Si può fare sia rossa che bianca, ed è quest’ultima la versione che preferisco. Tagliata a metà e farcita con speck e provola dolce, oppure semplicemente bianca. In questo caso aggiungeremo un filo di sale prima di infornare.

Da provare, semplicemente deliziosa! 

Ingredienti per circa 600 grammi di impasto, perfetto per una teglia 30 x 40:

350 farina (io ho usato 200 gr farina Nuvola e 150 primitiva 1)
1 g Lievito secco o 2 g LB
230 prima 
230 prima acqua
35 seconda acqua
Sale 9 gr
Semola rimacinata

 Attrezzatura:

Impastatrice
Teglia (preferibilmente in alluminio) 30 x 40

Procedimento:
Nella ciotola dell’impastatrice inseriamo tutta la farina con il lievito e la prima acqua. Azionare la macchina a bassa velocità, usando solo il gancio.
Una volta che l’impasto si sarà formato, attorcigliandosi al gancio, aggiungiamo il sale e continuiamo a tenere la macchina a bassa velocità.
Aggiungiamo quindi la seconda acqua a filo, quasi a gocce o a parti molto piccole, senza affogare l’impasto per fare assorbire al meglio. Si noterà che la giusta quantità è quella che non fa perdere l’incordatura.

 Una volta inserita tutta l’acqua l’impasto sarà ben formato, lucido, liscio e abbastanza consistente, ovvero col glutine ben formato.
Fermiamo la macchina e mettiamo l’impasto in un contenitore oliato, alto e facciamo le pieghe come fa vedere Ian Spampatti qui (dal minuto 4,20 al minuto 4.50), dentro il contenitore.

Riponiamo in frigo, a circa 6 gradi, per circa 24 ore. Dovrà quasi triplicare.

All’uscita dal frigo cospargere di semola e fare una piega in modo da richiudere la pasta su se stessa, tipo a “U”, pizzicando i bordi.

Facciamo lievitare a T ambiente almeno 3 ore, in contenitore sigillato; se tutto andrà bene dovrà  raddoppiare e fare molte bolle.
Mettiamola sul tagliere ben cosparso di semola, spolveriamo bene anche sopra, quindi facciamo la stesura picchiettando prima su tutto il bordo, poi affondando le dita, come potete vedere in questo video.

Mettiamo in teglia insemolata.
Forno a 280, poggiare sul fondo (meglio ancora se usiamo la pietra refrattaria), per circa 10-11 minuti. 
All’uscita, togliere dalla teglia e lasciare su gratella per farla asciugare un po’e per togliere l’umidità. 

Rigenerazione:
Tagliare e farcire, add filo d’olio rimettere in forno a 250 x 3 minuti.

Si può anche fare bianca, in questo caso si metterà un po’ di sale e l’olio EVO.

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