FOOD BLOGGER: pancettabistrot

Quando la mattina apriamo le persiane del Bistrot qualche volta sulla panchina di fronte, tra vasi e lanterne, ad aspettarci insieme all’alba, c’è il muso arancione di un gatto pigro che si anima col profumo del primo caffè… E’ il primo cliente della giornata, non prenota né concede appuntamenti perché sa benissimo che la sua Continua a leggere..

Addormentateci sotto i noccioli (vd post precedente ndr), esauste per il grande raccolto che alla fine abbiamo equamente spartito con gli scoiattoli della zona che iniziavano a guardarci minacciosamente, abbiamo fatto uno strano sogno. Abbandonate le verdi colline umbre e i pittoreschi cappelli di paglia, ci siamo di colpo ritrovate a gestire un fumoso izakaya (il Continua a leggere..

Sedute a sbocconcellare il nostro brie con fichi e nocciole caramellate, riparate dalle falde confortanti di enormi cappelli di paglia, ci sediamo guardando soddisfatte il bottino da scoiattole professioniste, accolto dai cestini di vimini e stappiamo un vino rosso. L’autunno va celebrato. L’aria tiepida e il tappeto di foglie sono perfetti compagni di chiacchiere e Continua a leggere..

Settembre. Non sappiamo ancora dire se Settembre ci piaccia o meno…è un tipo che ci mette sempre un po’ in crisi, con la sua fretta di arrivare all’autunno mentre noi vorremmo ancora godere un po’ dei frutti dell’estate. E’ un tipo da musica ska, mentre noi preferiremmo ancora ondeggiarci sulle note di un più rilassante Continua a leggere..

Ancora l’aria è tiepida e la voglia di passare tempo ai fornelli è inversamente proporzionale a quella di godersi una serata in compagnia di amici e buon cibo…e questo vale anche per noi, che passeremmo queste serate a respirare quel profumo che solo l’aria di fine estate regala, mentre da un vassoio magari rosa le Continua a leggere..

Ricompariamo come due sub che dopo una lunga nuotata negli abissi decidono di riemergere per guardare un po’ cosa succede là fuori…i nostri fornelli non sono mai stati più luccicanti, sembrano quasi nuovi di zecca, talmente sono abbandonati^^. Ci siamo godute un po’ di sano vagabondaggio, fatto di famiglia, amici e nuovi posticini in giro Continua a leggere..

La prima volta che ho visto Favignana è stata dal finestrino dell’aereo, il volo era in ritardo e fuori era già buio, così mentre il comandante ordinava di allacciarci le cinture e di rimanere seduti ai nostri posti per l’imminente atterraggio, intravedevo la costa di Trapani e poco più in là d’un tratto mi appariva Continua a leggere..

Con l’Estate in testa le idee si dividono come nuvole tra la voglia di viaggiare e quella di aperitivare…e visto che non sappiamo scegliere abbiamo deciso di inaugurare la stagione dell’ “aperiviaggio”. Essere sedute su una spiaggia cubana a gustare quello che mangeremmo in un tipico quartiere di Tokyo senza rinunciare al gusto unico di ingredienti Continua a leggere..

C’è un’ora la mattina in cui tutto galleggia: la luce, i pensieri, le idee…il sonno ancora non ha preso il suo caffè e indulge nel ritardo, rimanendo a galla anche lui in una bolla di possibilità. In fondo la notte e la mattina presto tutto sembra, ed è, possibile…sono i momenti delle intuizioni, in cui Continua a leggere..

Spiagge bianche di sabbia finissima ed impalpabile come cipria, onde azzurro turchese da cavalcare sulle nostre fiammanti tavole da surf di legno color pastello e abbronzatura dorata, effetto sun kissed, ossia la perfetta via di mezzo tra Carlo Conti e la sposa cadavere. Dress code: piedi scalzi (con annessa perfetta pedicure), bikini ricamato e l’immancabile coroncina Continua a leggere..