Ti trovo semplicemente autentica. Queste sono le parole più belle e gentili che mi sia sentita dire: è proprio ciò che una donna vorrebbe sentirsi ripetere ogni mattina, appena si alza dal letto tutta scarduffata, pronta a sgattaiolare in mezzo al traffico per andare a lavoro, per fare tappa in palestra, per correre subito a casa a farsi una doccia calda, per asciugare quel lago smisurato che si è formato sul pavimento dopo la doccia, per precipitarsi a preparare la cena.. Insomma, per farla breve, quelle parole sono le parole che ogni donna vorrebbe sentirsi dire prima del solito delirio quotidiano. Ed io me le sono sentite dire❤ e me le sono cucite addosso e, dirò di più, ringrazio ancora l’uomo che le ha pronunciate. Questo per dire che a volte, anzi no, spesso, anzi no, praticamente sempre, i gesti più semplici sono quelli che valgono di più: la semplicità delle piccole grandi cose.❤ Pensateci un attimo: anche in cucina la semplicità paga sempre. Se poi alla semplicità si abbina la buona tradizione di casa, il risultato è super. Ad esempio, ero ancora una nanerottola quando mia mamma mi ha insegnato, volta volta, a preparare il risotto; oggi per me è un piatto irrinunciabile e mi piace prepararlo abbastanza spesso, tempo permettendo. Per me, il risotto deve essere molto cremoso, cotto al dente e dal sapore tondo e delicato. Gli ingredienti? Più semplici sono, più buono sarà il sapore: sedano, carote e cipolla per un brodo vegetale semplice semplice, poi curcuma, burro, parmigiano e pepe nero per condire. Ovviamente, un soffrittino dolce dolce con lo scalogno è la base…
Ingredienti per 4 persone.
1 pungo di Riso carnaroli per ciascun commensale.
Brodo vegetale di Sedano, Carota e Cipolla bianca.
1 Scalogno.
Olio extravergine d’Oliva, Sale fino, Curcuma, Pepe nero macinato al momento, 2 noci di Burro e Parmigiano in abbondanza.
Procedimento.
Per prima cosa si prepara un brodo vegetale semplicissimo, facendo bollire in abbondante acqua salata il sedano, un paio di carote e la cipolla bianca. A parte, in una padella larga, si prepara un soffritto di olio extravergine d’oliva e scalogno. Si fa ammorbidire lo scalogno a fiamma dolcissima, senza aggiungere sale. Quando lo scalogno è diventato morbidissimo, si alza la fiamma e si aggiunge il riso carnaroli che deve tostare per qualche istante a fiamma alta. Quando il riso ha preso leggermente colore, si aggiusta con un pizzico di sale fino e si aggiunge una prima dose generosa di brodo bollente. Si fa cuocere il riso a fiamma media, mescolando spesso ed aggiungendo brodo bollente, spesso e a piccolissime dosi. Si assaggia il risotto per sentire il grado di cottura. Il risotto infatti deve essere cremoso, non liquido e non stracotto. Pochi minuti prima della fine della cottura si aggiungono un paio di cucchiai di curcuma ed il parmigiano. Si spegne la fiamma, si aggiungono un paio di noci di burro e si manteca fuori dal fuoco. Si porta immediatamente a tavola con una spolverata di pepe nero macinato al momento.
