Il pollo alla birra è molto gustoso, soprattutto se cotto con l’aggiunta di cipolla e peperoni.
Consiglio di non usare dei polletti scarni d’allevamento intensivo, ma un bel pollo nostrano, magari preso da un contadino e, comunque, biologico.
Costerà un po’ di più, ma ne vale la pena per il gusto e per la nostra salute.
INGREDIENTI (per 6 persone)
- pollo di circa 3 kg 1
- birra 500 ml
- cipolle dorate 3
- peperoni rossi 2
- peperoni gialli 2
- aglio 1 spicchio
- olio extravergine d’oliva
- aglione (o sale mescolato ad aglio, salvia e rosmarino freschi tritati)
PROCEDIMENTO
Eviscerare il pollo (o farlo fare dal macellaio di fiducia), bruciacchiarlo sulla fiamma del gas per togliere residui di piume, sciacquarlo e tagliarlo a pezzi (non troppo piccoli, ma nemmeno troppo grossi, altrimenti non si cuocerà bene).
Mettere il pollo in una grande padella (i pezzi non devono sovrapporsi troppo) con due o tre cucchiai di olio: rosolarlo bene da ogni lato a fuoco alto, salare con l’aglione, poi unire la birra (a temperatura ambiente) e far ritirare sempre a fiamma viva.
Unire aglio, cipolla e peperoni a tocchetti non troppo fini.
Abbassare al minimo e procedere con la cottura senza coperchio, finché il liquido non si sarà ritirato del tutto (circa un ora).
Spegnere e servire subito.
Se rimane (na dubito!), è ottimo il giorno dopo per condire una pasta fredda, farcire un panino o arricchire un’insalata.
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