ECCO la soluzione per noi reduci dalle orge caloriche delle feste. Un piccolo tassello in più per far definitivamente capitolare fegato affaticato e stomaco sfinito. E, per chi ne ha, utilizzare gli avanzi. Nel mio caso di pesce. Un pesce semplice e senza pretese come il merluzzo, ma alla fine versatile, capace di adattarsi anche Continua a leggere..
FOOD BLOGGER: una cuoca pericolosa
Gli ultimi post di una cuoca pericolosa
Un “pasticcio” di pesce e patate
Propositi per il 2019
ALLA FINE dell’anno in senso stretto mancano ancora una decina di giorni, ma i buoni propositi così come i bilanci non si fanno sempre all’ultimissimo (o al primissimo) minuto. Anzi. Spesso sono quel retropensiero che ci accompagna per tutto dicembre e anche prima. I miei buoni propositi per il 2019 sono… uno solo. Abbattere il Continua a leggere..
C’è poco da ridere…
INUTILE negare che sono tempi per cui varrebbe la pena citare un adagio datato ma attualissimo: mala tempora currunt sed peiora parantur. Allora, visto che il mio motto è “quando i lupi sono alla porta è il momento di mettere in tavola il cibo migliore”, eccomi qua a sfoderare un risotto insolito nella composizione, quasi Continua a leggere..
Di partite di calcio, canzoni e spaghetti
CARTESIO MI perdonerà, ma oggi mi sento di citarlo a modo mio, dopo una serie di whatsapp particolarmente ispiratori e scatenatisi appena sveglia, quando ho la mente ancora abbastanza libera e in grado di andare oltre le necessità immediate in termini di ragionamento che mi inseguono durante la giornata. Dunque, Cartesio, vorrei dirti che il tuo Continua a leggere..
Chi mi aiuta col compleanno?
QUESTO è l’appello di una mamma parecchio ma parecchio in confusione su cosa mangiano i bambini e le bambine di sei anni alle feste di compleanno. La “nostra” si sta avvicinando e sono in netta crisi. Volendo evitare le merendine, patatine e tortine che i nostri adorabili e adorati piccini sembrano amare più di tutto, cosa Continua a leggere..
Firenze a sorpresa: Serre Torrigiani in piazzetta
NON HO IDEA di quante siano le persone che hanno scritto di Firenze e su Firenze. Molte nel bene, molte meno nel male. Da fiorentina, mi fa sempre piacere quando i commenti positivi o entusiastici finiscono appuntati sulla reputazione della mia città. Non solo perché ci sono nata e cresciuta, ma perché mi appartiene come Continua a leggere..
Ma quanto è FICO settembre
DEVO dire che per essere un frutto “maledetto”, il fico se la cava benissimo. Forse la fortuna di cui la parola, e il frutto, hanno goduto nei secoli, almeno in Italia, è un risarcimento postumo per aver fatto perdere le staffe al Padreterno (la maledizione dell’albero di fico si trova nel vangelo di Matteo e Continua a leggere..
Parliamo di pane con Harold McGee
MI CI VORRA’ ALMENO tutta l’estate per leggere la monumentale opera di Harold McGeee dedicata al cibo e all’arte di cucinare, ma ce la farò. E, mentre leggo e cerco di memorizzare, ogni tanto sperimento. In solitario o sotto la guida di qualcuno molto più bravo di me, ma sperimento. La prima incursione, anche se Continua a leggere..
La cantina Antinori e cosa ho imparato da Robin Williams
SONO ormai certa che quando scelgo di conoscere un posto nuovo o avvicinarmi a uno vissuto solo superficialmente, lo faccio meglio se prima mi sono seduta e ho mangiato il cibo del posto. E, magari, bevuto anche il vino del posto. Ecco perché raccogliendo un invito del tempo – sono quasi sei anni che hanno Continua a leggere..
Un té caldo ai Tropici
ABBIAMO un destino che ci segue o che ci insegue? Le domande sono provocate dagli eventi o sono le cause degli eventi? Perché cerchiamo nella filosofia le risposte che non arrivano di schianto, come un rombo di tuono che dichiara l’arrivo di un temporale? Seduta al caffè Margherita in passeggiata a Viareggio ho deciso di esorcizzare Continua a leggere..
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