Ecco i meravigliosi e croccanti tarallucci pugliesi al vino con finocchietto: si possono insaporire, per variare, anche con aglio e peperoncino, pepe, rosmarino, origano o altro. Si conservano per qualche giorno… ma mi sa che non dureranno a lungo. Sono troppo buoni! INGREDIENTI farina 0 500 g vino bianco secco 350 ml olio extravergine d’oliva Continua a leggere..
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Tarallucci pugliesi al vino con finocchietto
Dolce con pavesini, nutella e mascarpone
Un dolce semplice e veloce che piace veramente a tutti: se ci sono bambini e bambine meglio bagnarli con il latte, ma per gli adulti io preferisco la variante al caffè o alchermes. INGREDIENTI (per 4 persone) pavesini 200 g (1 scatola) nutella 100 g farina di cocco 100 g mascarpone 100 g latte (o Continua a leggere..
Maltagliati all’uovo con farina 0 e farina di semola di grano duro
La pasta all’uovo e la base della cucina emiliana e la tradizione vuole che si faccia con solo uova e farina di grano tenero.Per questa ricetta ho scelto di variare utilizzando metà farina di grano tenero 0 e metà semola, utilizzando la farina Perciasacchi del Molino Pedalino proposta da Sicani Solidale: un grano antico siciliano coltivato Continua a leggere..
Ciambella soffice con farina di castagne e miele
Questa ciambella è soffice e profumata: la farina di castagne e il miele le donano un gusto e un aroma inconfondibili: una gustosa e sana merenda da leccarsi i baffi!Per questa ricetta ho utilizzato il miele biologico dell’Azienda Lattanzi. INGREDIENTI uova 3 farina 00 2 bicchieri farina di castagne 1 bicchiere miele millefiori 4 cucchiai Continua a leggere..
Bignè – pasta choux
Questi bignè sono facilissimi da fare e sono davvero un’ottima soluzione per un dolce dell’ultimo minuto, come base per il profitteroles o come stuzzichini farciti, dolci e salati. INGREDIENTI (per circa 20 bignè) farina 100 gburro 100 guova 3sale 1 pizzicoacqua 200 ml PROCEDIMENTO Mettere in un pentolino antiaderente l’acqua e farvi sciogliere il burro. Aggiungere Continua a leggere..
Scaldatelli pugliesi al finocchietto
Gli scaldatelli sono i tipici taralli pugliesi al vino bianco conditi col finocchietto: si possono creare anche varianti con origano, aglio e peperoncino e altre erbe a piacere.Sono croccanti e saporiti… uno tira l’altro!INGREDIENTIfarina 0 500 gvino bianco secco 350 mlolio extravergine d’oliva 250 mlfinocchietto secco 1 cucchiaiosale fino 2 cucchiaipepePROCEDIMENTOMettere in una ciotola olio,
Torta di zucca
Un giorno d’autunno di qualche anno fa, alla scuola materna di mio figlio le maestre si sono cimentate, assieme ai bambini, nella preparazione di deliziosi e appiccicosi muffin alla zucca: dolci, gustosi, con una consistenza vellutata e di un arancione incredibile.Li hanno cotti dentro i pirottini di stagnola, li hanno messi dentro un sacchetto trasparente Continua a leggere..
Gelato di panna, mascarpone e latte di cocco con croccantino di arachidi
Questo gelato è croccante e goloso: può essere servito a fine pasto, a merenda… è buonissimo! INGREDIENTI (per 6 persone) Per il gelato: mascarpone 250 mlpanna fresca da montare 250 mllatte di cocco 200 mlzucchero semolato 6 cucchiai Per il croccante: arachidi sgusciate 100 gzucchero semolato 4 cucchiai PROCEDIMENTO Per il croccante: sciogliere lo Continua a leggere..
Tigelle integrali con lonza stagionata
Qui a Bologna le chiamiamo “tigelle”, a Modena “crescentine”, ma si tratta sempre di un concentrato di tradizione contadina e sapori semplici: ogni famiglia ha a propria ricetta, con piccole varianti locali, custodita gelosamente e tramandata da nonna a mamma e da mamma a figlia.Le tigelle erano in realtà i dischi di terracotta in mezzo ai quali Continua a leggere..
Pasta fresca: tagliatelle all’uovo con farina 0 e farina di grano duro Senatore Cappelli
Le tagliatelle all’uovo sono una ricetta base della cucina emiliana e sono spesso presenti sulle tavole delle feste, anche se si sta perdendo l’abitudine di produrre della genuina pasta fresca tirata al mattarello: ovviamente si può ricorrere anche alla macchina per la pasta per tirare l’impasto, ma consiglio vivamente il mattarello, perché dopo un po’ Continua a leggere..
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