FOOD BLOGGER: Gemma archeologa tra i fornelli.

Cosa ne dite di godersi/affrontare – dipende dai punti di (s)vista – gli ultimi scampoli d’estate?! Si, perché ora che ho salutato Ferragosto, sono felicemente proiettata verso le prime piogge che anticipano l’autunno. Già pregusto il fresco di una sera settembrina in cui ottimi biscottoni di frolla ripieni di marmellata di fichi zuccherini fanno compagnia Continua a leggere..

Presto, presto… presto che è tardi! è ormai il mio mantra quotidiano delle ultime 2 settimane. Così, tra e-mail da inviare, e-mail a cui rispondere, treni che ovviamente non ti aspettano, ferie “non pervenute” e pc che segnalano fantomatiche licenze da rinnovare e di cui ero all’oscuro – help! – lasciate almeno che mi goda Continua a leggere..

Poi non venite a dirmi che cucinare non sia come amare! Avrei tanto voluto scrivere fiumi di parole, pensieri e considerazioni, sproloqui, sfoghi, confessioni […] per introdurre questo meraviglioso piatto di couscous misto scoglio con pomodorini, menta fresca e peperoncino indiavolato, ma mi è bastato l’incipit: cucinare è davvero come amare. Quanto amore, dedizione, affetto Continua a leggere..

E così, tra corse in campagna, turni di lavoro ed un progetto per la Soprintendenza ancora da scrivere – mannaggia la pupazza – mi diletto tra i fornelli che ormai sono diventati amici fidati delle mie cene estive sulla terrazza di casa, al fresco dei miei limoni carichi di frutti. Eh già, l’abbassamento delle temperature Continua a leggere..

Anche se tutti vanno in ferie tranne me – giusto per citare e storpiare un tormentone che girava in radio qualche anno fa – mi sento comunque carica come una molla: sarà che il caldo africano è solo un ricordo, sarà che finalmente l’estate sta volgendo al termine, sarà che le temperature sono più gradevoli, Continua a leggere..

Adesso che me ne sto qui al fresco del mio studio, con l’aria condizionata che mi accarezza la pelle, mi viene molto facile pensare al fatto che ottenere risultati o, comunque, perseguire certi obiettivi sia un gioco da ragazzi e che tutto si risolva in una mera, banale e semplice questione di organizzazione. Si, perché Continua a leggere..

Ogni cellula del mio corpo sta protestando contro questa ondata infinita di caldo equatoriale. La mia pressione si abbassa, ma non demordo: bisogna andare a lavorare e bisogna scrivere un progetto, quindi bisogna stare al pc a sudare 7 camicie – metaforicamente e non! Non mi faccio certamente mancare la palestra, perché, tra il caldo, Continua a leggere..

Stressata dal telefono che non fa che squillare – potessi, eliminerei Whatsapp e Messenger dalla faccia della Terra – e provata dal caldo assurdo che ci flagella neanche fossimo nel bel mezzo della Valle della morte, mi rintano sul blog per condividere con voi un piatto freddo che, caspiterina, è davvero un’ancora di salvezza quando Continua a leggere..

Poca voglia di cucinare, ma tanta voglia di sentire fresco sulla pelle. Questo caldo terribile mi sta davvero facendo dannare. Vivrei praticamente sotto la doccia. Parliamoci chiaro: esci per andare a lavorare o per fare una commissione e dopo 5 minuti a piedi ti sei già sciolto sotto la morsa dei 41 gradi spaccati, tanto Continua a leggere..

Non sono affatto brava a mantenere le promesse con me stessa: infatti, mi ero giurata e spergiurata che non mi sarei più avvicinata al forno almeno fino a settembre. Così non è stato. Il fatto è che, quando mi sento in vena di cucinare, devo farlo. Punto e stop. Così, ieri sera alle 18.00, con Continua a leggere..