Ma quanto sono buoni i dolci fritti! Per fortuna ogni anno arriva carnevale così abbiamo una buona scusa per farne una scorpacciata, certo non si può esagerare, ma oggi facciamo uno strappo alla regola . Lo strappo lo facciamo per queste morbidissime ciambelle fatte con le patate, vi assicuro che sono una cosa sofficissima, anche se le mangiate il giorno dopo, certo appena fatte sono una goduria… Per la ricetta devo ringraziare Virginia del blog Il gatto pasticcione , che ha scovato questa ottima ricetta dal libro del maestro Salvatore de Riso.
Con un saltello e un inchino
eccomi a voi: sono Arlecchino.
Son tra le maschere di Carnevale
la più festosa, la più geniale.
Il mio vestito? Fu una sorpresa,
lo cucì mamma con poca spesa
perché potessi ben figurare
al gran ballo i Carnevale.
So far scherzetti, son birichino,
rido alla vita come un bambino.
Saluto tutti anche a distanza
con un leggero passo di danza.
250gr
farina 00
250gr
patateschiacciate
15 gr
lievito di birra
100gr
uovacirca 2
50gr
zucchero semolato
50gr
burromorbido
5gr
sale
1
bacca di vaniglia
1/2
aranciala scorza
1/2
limonela scorza
olio di arachideper friggere
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Per prima cosa lessare le patate e schiacciarle.
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Versare la farina in planetaria, ricavare un piccolo cratere centrale e versarvi le patate ancora tiepide, il lievito di birra, le uova, lo zucchero, il burro, il sale, le scorze grattugiate di limone e arancia e i semini della vaniglia. A questo punto si può iniziare a impastare con il gancio per alcuni minuti, l’impasto resterà abbastanza morbido, formare una palla. Per chi non avesse la planetaria si può tranquillamente impastare a mano, disponendo la farina su un tavolo da lavoro con tutti gli altri ingredienti.
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Una volta formata la palla metterla in una ciotola coperta con pellicola a lievitare per mezz’ora
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Stendere con il mattarello l’impasto per uno spessore di circa un centimetro e tagliare le ciambelle con un coppa pasta, per il buco centrale usare un coppa pasta più piccolo. Una volta tagliati i dischi metterli su carta forno a lievitare fino al raddoppio
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Scaldare dell’olio di arachide profondo a circa 160 °C. Le ciambelle sono molto morbide, consiglio di ritagliare la carta forno su cui sono posizionate e immergerle nell’olio con la carta, che si staccherà subito, recuperarla con una pinza da cucina.
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Asciugare le ciambelle una volta cotte su carta da cucina e rotolarle nello zucchero semolato.