Simbolo di prosperità e denaro, le lenticchie compaiono oggi sulle nostre tavole tipicamente durante il cenone di San Silvestro, accompagnate dal cotechino o dallo zampone, con l’auspicio di augurare abbondanza per l’anno a venire.
Di diversa accezione è la lenticchia che ritroviamo sulla tavola di Giacobbe, raccontata nel Libro della Genesi.
Esaù, primo di suo fratello Giacobbe e prediletto dal padre per la sua vocazione per la caccia e per il suo coraggio, affamato al rientro dalla campagna, si arrende allo scambio proposto dal fratello Giacobbe.
Cede la sua primogenitura (condizione del primo figlio nato) in cambio di un piatto di lenticchie cucinate dal fratello.
Una condizione agevolata, quella del primogenito, che prevedeva e prevede ancora oggi, particolari diritti e privilegi.
Tornando ai nostri giorni, con uno spirito più frivolo, invitiamo fratelli maggiori e minori ad “affilare i coltelli” in cucina con noi, per una sfida dal sapore libanese a base di lenticchie.
Prepariamo insieme la MEJADRA.
Uno tra i piatti più conosciuti della cucina libanese a base di riso basmati e lenticchie, accompagnato da cipolle fritte.
Uno tra i piatti più conosciuti della cucina libanese a base di riso basmati e lenticchie, accompagnato da cipolle fritte.
Ingredienti per 4 persone
320 g di riso basmati
250 g di lenticchie
2 cipolle bianche
sale
pepe nero in grani
cannella
alloro in foglie
chiodi di garofano
olio extravergine di oliva
Procedimento
Sciacquate piu’ volte il riso sotto l’acqua corrente fredda.
Questo passaggio servirà ad eliminare l’amido dal riso per ottenere in cottura un chicco più al dente.
Mettete le lenticchie in ammollo in una ciotola con dell’acqua fredda, per un paio di ore per ammorbidirle e aumentare il valore nutritivo del germoglio “risvegliando” il seme.
Aggiungete in una casseruola il pepe in grani, una foglia di alloro, due chiodi di garofano ed infine le lenticchie.
Cuocete per circa 15 minuti fino a quando le lenticchie si saranno ammorbidite.
Tagliate le cipolle ad anelli e friggitele in una padella con abbondante olio extravergine di oliva.
Dovranno risultare dorate e croccanti.
Scolatele su di un piatto con della carta assorbente.
Aggiungete il riso nella padella in cui avete fritto le cipolle, e unite le lenticchie insieme ad un cucchiaio di cannella.
Mescolate bene gli ingredienti e coprite con dell’acqua.
Portate ad ebollizione e fate cuocere per circa 15 minuti a fuoco basso.
A cottura ultimata, aggiungete al riso una parte delle cipolle e mescolate.
Impiattate versando il riso e come guarnizione finale aggiungete le cipolle restanti.
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