Il cavolfiore, diciamo la verità, non piace proprio a tutti.
Se lo preparo gratinato a casa lo mangiano volentieri: sarà per l’aggiunta di besciamella o per il morbido formaggio?! Boh, l’importante è che lo si mangi, perché questo ortaggio, come tutti i cavoli, ha tantissime virtù benefiche.
La ricetta del cavolfiore gratinato si prepara in pochi minuti, è possibile farlo anche con un certo anticipo e si può usare il formaggio che più piace o quello che si ha a disposizione.
Anche la quantità di besciamella è relativa, vedete voi (vi do pure il permesso di usare quella comprata, ma non ditelo a nessuno)…
Andiamo a preparare il nostro cavolfiore…
Ingredienti:
-600 gr di cimette di cavolfiore
-100 gr di fontina
-3 cucchiai di parmigiano grattugiato
-sale
-pepe nero
-fiocchetti di burro per la superficie della preparazione
Per la besciamella:
-600 ml di latte
-50 gr di farina
-50 gr di burro
-3 cucchiai di parmigiano grattugiato
-sale
-pepe nero
-noce moscata
Cottura: 12 minuti per le cimette di cavolfiore +15 minuti in forno preriscaldato a 200° per la preparazione
Difficoltà: bassa
Costo: basso
Preparazione: mondare e dividere in cimette un cavolfiore (dovete ottenerne 600 gr), lavarle, lessarle in acqua salata per 12 minuti e, quindi, scolarle.
Per la besciamella: sciogliere il burro in una pentola con il fondo spesso e unire la farina, il sale e il pepe; mescolare per amalgamare gli ingredienti ed unire, tutto in una volta, il latte freddo.
Continuare la cottura, sempre mescolando fino ad ottenere una consistenza leggermente cremosa, dunque profumare con la noce moscata ed allontanare dal fuoco.
Aggiungere alla besciamella i tre cucchiai di parmigiano grattugiato.
A questo punto, versare un mestolino di besciamella su uno stampo di adeguate dimensioni, distribuire le cimette di cavolfiore e salarle.
Unire la fontina a scaglie in modo uniforme.
Coprire il tutto con la besciamella e terminare con fiocchetti di burro e altro parmigiano grattugiato.
Infornare in forno caldo, fino a quando si sarà formata una crosticina dorata… Et voilà!
Un abbraccio, la Chicchina.