Gli spaghetti con pomodorini e olive taggiasche facili e veloci sono assai sfiziosi, economici e particolarmente adatti a farsi in estate, quando l’appetito è tanto ma non si vuole stare ore ai fornelli ed è possibile trovare la materia prima “ giusta ”.
Infatti, sebbene nulla nulla vieti di cucinarli anche in inverno, il primo piatto, last minute e non controindicato per vegani e intolleranti al lattosio, riesce gustoso al massimo durante i mesi caldi e all’inizio dell’autunno, quando sono reperibili i pomodorini di stagione ben più saporiti di quelli insipidi di serra.
Il non plus ultra è impiegare pomodorini del Piennolo, coltivati sotto al Vesuvio e che rendono eccezionali il sugo sciuè sciuè e l’ insalata di cozze ed ortaggi, ma, dato che si trovano facilmente solo a Napoli e sono cari, puoi sostituirli con i ciliegini o i datterini: l’importante è che siano freschissimi, maturi e sodi.
Usa un buon olio extravergine di oliva e spaghetti di qualità (possibilmente trafilati al bronzo) e non usare olive diverse dalle taggiasche, poiché è proprio l’impiego di tali eccellenze del Ponente ligure a dare a semplice piatto un gusto unico e un tocco di raffinatezza.
Anche se l’utilizzo del pizzico di zucchero è facoltativo, ti consiglio di non farne a meno, dato che leva il retrogusto un po’ acido ai sughi a base di pomodori.
Preparazione facile e veloce degli spaghetti con pomodorini e olive taggiasche
Esecuzione della ricetta: facile
Tempo occorrente: 10 minuti + 15 minuti di cottura
Costo: basso
Ingredienti per 4 persone:
360 g di spaghetti
350 g di pomodorini del Piennolo, ciliegini o datterini maturi e sodi
1 spicchio di aglio
olio extravergine di oliva q.b
un pizzico di zucchero (opzionale)
origano q.b
basilico q.b
sale e pepe q.b
Procedimento
Metti sul fuoco una pentola con abbondante acqua per cuocere la pasta.
Lava i pomodorini sotto l’acqua corrente, asciugali bene e tagliali a metà.
Se preferisci spellarli in modo che si spappolino e rendano il condimento più denso, sbollentali e togli loro la pelle ma lasciali interi.
Scola le olive taggiasche del loro liquido di conservazione, sciacquale, lasciale sgocciolare e poi, se vuoi togli loro il nocciolo.
Versa 4 cucchiai di olio EVO in una padella capiente e, non appena si sarà scaldato, aggiungi lo spicchio di aglio privato della pelle e fallo imbiondire a fiamma bassa per pochi minuti.
Una volta che avrà assunto una leggera colorazione dorata, aggiungi i pomodorini, il sale, un pizzico di zucchero, 4-5 foglie di basilico spezzettate, una spolverata di origano e un mestolino di acqua bollente.
Copri con il coperchio e fai cuocere a fiamma bassa per 10-15 minuti, mescolando di tanto in tanto con il cucchiaio di legno e schiacciando qualche pomodorino in modo che si formi un bel sughetto rosso.
Quasi a fine cottura, elimina l’aglio, aggiungi le olive e, nel caso che il condimento risulti troppo liquido, togli il coperchio e alza leggermente il fuoco in modo che si rapprenda un po’ ma non troppo.
Quando l’acqua nella pentola sarà arrivata ad ebollizione, salala e tuffaci dentro gli spaghetti e falli lessare per 2 minuti in meno del tempo indicato sulla confezione.
Poi scolali, trasferiscili nella padella falli saltare nel condimento fino a quando saranno arrivati al dente, aggiungendo, se è necessario, un po’ della loro acqua di cottura e un filo di olio.
Elimina, quindi, lo spicchio di aglio, suddividi gli spaghetti con pomodorini e olive nei singoli piatti, decora con del basilico spezzettato grossolanamente e servili subito in tavola.
Se avanzano, puoi conservarli in frigorifero in un contenitore ermetico fino a 3 giorni per poi riscaldarli rapidamente in padella o nel microonde prima di effettuarne il consumo.
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Credito foto intestazione: Luigi Rosa per Flickr.com
Credito foto pomodorini del Piennolo napoletani: justpositano per Flickr.com
Credito foto olive taggiasche liguri: Pixabay.com da MiZie
Credito foto taglio dei pomodorini: ayeletphotography per Pixabay.com
Credito foto pomodorini in cottura: Bill Holsinger-Robinson per Flickr.com
Credito foto spaghetti crudi nell’acqua bollente: Lonnie per Flickr.com
