Focaccia con confettura di amarene e nocciole

 

Oggi vi offro una focaccia speciale. Questa volta è dolce: l'ho preparata con una squisita confettura di amarene, nocciole tostate, poco zucchero e solo due cucchiai di olio extravergine di oliva.

La ricetta per realizzare questa insolita focaccia è davvero semplice ed è di sicura riuscita: si impastano tutti gli ingredienti (meno quelli per la superficie), si fa lievitare fino al raddoppio, ancora un'ora dopo averla "farcita" e poi via in forno.

Se volete prepararla con me seguitemi!!!

Ingredienti per uno stampo rettangolare di cm 28x22:

-350 gr di farina 00

-200 ml di acqua tiepida

-10 gr di lievito di birra fresco (o 3 gr di lievito di birra secco)

-2 cucchiai di zucchero semolato

-1 cucchiaio di miele

-2 cucchiai di olio extravergine d'oliva

-1 pizzico di sale

-confettura di amarene q.b. (io Menz&Gasser)

-50 gr di nocciole tostate

-zucchero in granella q.b.

Cottura: 20/25 minuti in forno statico preriscaldato a 180°

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: sciogliere il lievito e il miele nell'acqua appena tiepida e attendere che si formi la classica schiumetta.

Mettere in una grande ciotola la farina, lo zucchero, l'olio e aggiungere, poco alla volta, il lievito sciolto.

Lavorare brevemente e inserire anche il sale.

Impastare fino ad ottenere un composto morbido e liscio; formare una palla, infarinarla leggermente, inciderla a croce 

 

 

 

e farla lievitare fino al raddoppio (ci vorranno 2 ore circa).

Passato questo tempo, stendere l'impasto sulla teglia rivestita con la carta forno bagnata e strizzata e formare una ventina di fossette, all'interno delle quali mettere un cucchiaino di confettura.

Sciogliere un cucchiaino di confettura in due dita d'acqua e, con questo miscuglio, spennellare la superficie della focaccia; cospargere poi con la granella di zucchero e distribuire le nocciole tostate spezzettate grossolanamente.

 

 

Fare lievitare un'altra ora ed infornare in forno preriscaldato a 190° per 20/25 minuti.

 

 

Et voilà... la focaccia è pronta! Un abbraccio, la Chicchina.