Samosa vegetariani

Ciao…Divertiamoci insieme in cucina! Oggi ti propongo una bontà speziata e profumata: i samosa vegetariani.
Si tratta di un tipico finger food Indiano, caratterizzato da una sottile sfoglia croccante che racchiude un cremoso ripieno speziato, che può essere di verdure, di carne e, seppur più raramente, anche di pesce.
Dai, spostiamoci in cucina! Jamme jà, allaccia il grembiule e va a cucinà!


Ecco la video ricetta passo passo

Samosa vegetariani

 

INGREDIENTI

▪️ per la sfoglia
– 200 g di farina bianca
– cucchiaio di olio
– 1 cucchiaino di sale
– 80 g di acqua calda
– q.b. menta essiccata

▪️ per il ripieno
– 3 cucchiai d’olio
– Spezie varie a gusto *
– q.b. coriandolo fresco
– 1 cipolla grande
– 500 g di patate
– 1 peperone verde piccante
– 2 peperoncini verdi dolci
* spezie da dosare a gusto: semi di coriandolo, coriandolo macinato, zenzero macinato, curcuma, curry, cumino, peperoncino in polvere, garam masala

▪️ per la salsina agrodolce
– 1 peperoncino piccante aglio in polvere
– 30 g di aceto di mele
– 50 g di zucchero
– 90 g di acqua
– mezzo cucchiaino di sale
– 1 cucchiaino di amido di riso (o di mais o fecola di patate) sciolto in poca acqua

 

ALLACCIA IL GREMBIULE!

Prima di mettermi ai fornelli, ti voglio dire che questa è una versione mini dei samosa, perchè li ho voluti servire come aperitivo. Se li vuoi realizzare in maniera tradizionale, come pasto unico, ti conisiglio di prepararli più grandi, utilizzando un coppapasta (o anche una ciotola) dal diametro di 15 centrimetri.

Il ripieno che ho scelto è vegetariano: dopo aver sbucciato e ben lavato le patate le taglio in tocchetti grossi e le sistemo all’interno di una pentola; vado a coprire con abbondante acqua e porto a cottura.

In un’ampia padella dai bordi alti, verso l’olio e vado ad aggiungerci il cumino in grani, del coriandolo macinato, dello zenzero in polvere e ancora della curcuma, aggiungo poi il curry, il cumino in polvere, del peperoncino macinato, il garam masala e inizio a far tostare a fuoco lento tutte queste spezie.

Quando inizieranno a sfrigolare e ad emanare i loro sentori, aggiungo dell’acqua calda per fare in modo che le spezie possano aumentare ancora di più il loro grado di aromaticità.
In questo bel fondo aromatico vado ad aggiungere la cipolla precedentemente affettata in pezzi non troppo regolari, mescolo per farla insaporire per benino e vado ad aggiungere poi altra acqua calda, a seguire del peperoncino verde piccante e anche una parte di quello dolce, aggiungo subito le patate che saranno ben cotte e con la forchetta le vado a ridurre in pezzi molto fini, ma non una purea.

Vado poi ad aggiustare di sapore con il sale e mescolo bene; aggiungo poi del coriandolo fresco (che io quando trovo nei negozietti etnici compro di più e vado a congelare) mescolo bene e faccio cuocere una decina di minuti.

E’ arrivato il momento di preparare la sfoglia e di confezionare poi i samosa.

In una ciotola ho aggiunto la farina, il sale e la menta essiccata, poi l’olio di semi e sono andata ad impastare il tutto con dell’acqua tiepida.
Inizialmente mi sono aiutata con un cucchiaio, ma quando poi è diventato difficile farlo ho lavorato l’impasto con le mani, fino ad ottenere un panetto bello liscio, che ho lasciato riposare coperto almeno mezz’ora.

Trascorso il riposo, ho porzionato poi l’impasto in piccole palline per rendermi più facile il lavoro di stesura ed ho steso con un matterello ciascuna parte in una sfoglia di 2-3 mm di spessore; utilizzando un coppa pasta di 11 cm di diametro sono andata a ricavare tanti cerchi da ciascuna sfoglia e poi da ogni cerchio sono andata a ricavarne due metà.

Da ogni cerchio, vengono fuori due samosa: prendo metà cerchio e con un po’ d’acqua bagno la parte dritta che vado ad unire pizzicandola; si creerà così un cono che vado ad aprire delicatamente avendo cura di mettere la parte pizzicata al centro del cono stesso e vado poi a riempire con la farcitura che ormai sarà freddata e con un po’ d’acqua sigillo, ottenendo così il samosa.
Procedo così fino a terminare tutti gli ingredienti.

La cottura? Rigorosamente fritti! Non mi resta che tuffare i samosa in abbondante olio caldo, 2-3 minuti e saranno pronti, belli croccanti, dorati e bollosi.

Ultimo tocco, la salsina agrodolce!
Aglio in polvere e peperoncino in una padella, a seguire zucchero, sale, acqua, aceto di riso o anche di mele, do una mescolatina ed aggiungo il peperoncino in polvere; mescolo e porto sul fuoco continuando a mescolare.
Appena inizia a bollire aggiungo l’amido di riso disciolto in un po’ d’acqua, mescolo e quando inizia a bollire lascio andare ancora 5 minuti e poi è pronta!

Che bontà che sono questi samosa…uno tira l’altro, super croccanti e tuffati nella salsina agrodolce, una bontà unica!

Hmm e comm so buon…e che to dico a fà!

***CONSIGLI E CURIOSITA’ ***
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✔ Puoi “italianizzare” l’aperitivo, servendo i samosa con un bel pesto di basilico genovese, che ne dici?

✔ Se prepari più samosa, congelali su un vassoio, distanziandoli tra loro e poi una volta congelati, li raccogli in un sacchetto. Quando li vorrai gustare, li tiri dal freezer mezz’ora prima e poi via in olio bollente.