O’ pagnuttiello – panini napoletani

Ciao!!! Ti va di divertirti con me in cucina? Oggi prepareremo insieme un succulente pagnuttiello, il panino napoletano super goloso! Il classico panino napoletano prevede una farcitura di salumi e formaggi, ma io oggi ho voluto fare un ripieno particolare! Dai, spostiamoci in cucina! Jamme jà, allaccia il grembiule e va a cucinà!


Ecco la video ricetta passo passo

O’ pagnuttiello – panini napoletani

 

INGREDIENTI

▪️ per l’impasto
– 10 g di lievito di birra
– 400 g di acqua
– 20 g di sale
– 700 g di farina
– 40 g di strutto

▪️ per la farcitura
– 1 kg di friarielli (peso da crudi)
– olio q.b.
– aglio e peperoncino
– 300 g di porchetta “Porchetta Leoni Randolfo”
– 300 g di scamorza affumicata

 

ALLACCIA IL GREMBIULE!

Le origini di questa gustosa ricetta sono state le massaie, che per utilizzare gli avanzi del giorno precedente univano vari ingredienti disponibili in casa al pane avanzato per insaporirlo: nacque così il pagnuttiello.

La prima cosa da fare per realizzare questo morbido e succulente pagnuttiello è fare l’impasto, perché ha bisogno di tempo per lievitare.

All’interno di una ciotola vado a sciogliere il lievito con tutta l’acqua prevista dalla ricetta; una volta ben sciolto vado ad aggiungere poca per volta tutta la farina che lavoro inizialmente utilizzando un cucchiaio.

Aggiungi poi il sale e lo strutto.

Quando il composto non è ancora ben amalgamato continuo poi a lavorarlo a mano, perché mi risulta difficile utilizzare il cucchiaio e continuo spostandomi sulla mia spianatoia.

Utilizzo quella d’acciaio quindi non ho bisogno di aggiungere né farina né di ungere la superficie; se usi una spianatoia in legno ti consiglio di mettere un velo leggero di farina sulla spianatoia.

Lavoro fino a ottenere un composto liscio ed omogeneo e gli conferisco una forma bella tonda, lo lascio sulla spianatoia coperto con la ciotola in cui ho preparato l’impasto e lo lascio riposare per mezz’ora.

Trascorsa la mezz’ora gli do un primo giro di pieghe a tre (guarda il video, le immagini parlano da sole): basta lavorare e piegare su se stesso tre volte l’impasto verso di te, dopodiché lo giri di 90 gradi e ripeti l’operazione.

Di nuovo riposo e ripeto l’operazione a intervalli di mezz’ora ancora due volte.

Dopodiché conferisco una forma bella tonda alla mia pagnotta, gli do le mie solite due pacchette di incoraggiamento alla lievitazione e la metto a lievitare all’interno della ciotola con il coperchio fino al raddoppio.

Nel frattempo che l’impasto lievita mi occupo di preparare gli ingredienti della farcitura.

Inizio col tagliare la porchetta di Ariccia: ne ricavo due fette spesse circa mezzo centimetro, elimino la parte esterna quella bella croccante che non getto via, ma utilizzerò successivamente per un’altra preparazione e poi taglio la porchetta in tanti piccoli cubetti.

Alla porchetta vado ad abbinare dei gustosi friarielli: dopo averli ben lavati gli do una precottura al vapore, che farà in modo che i friarielli risultino più digeribili.

Dopodiché in un’ampia padella faccio soffriggere olio, aglio e peperoncino inclinando la padella per fare insaporire bene l’olio.

Quando l’olio si è impreziosito dei profumi dell’aglio e del peperoncino, aggiungo i friarielli, aggiusto di sale e porto a cottura.

Dopo che l’impasto è ben lievitato lo stendo in una sfoglia rettangolare con uno spessore di circa un centimetro e poi via di farcitura: inizio con un abbondante strato di porchetta, continuo poi con i friarielli preparati in precedenza e vado ad ultimare con abbondante scamorza a cubetti.

A questo punto arrotolo l’impasto a creare un salamotto bello farcito.

È arrivato il momento di porzionare i pagnottelli: io ne taglio tante fette dello spessore di circa tre centimetri e man mano che li taglio li sistemo sulla teglia da forno e li lascio riposare ancora una mezz’oretta, se riesci anche un’oretta va bene.

Fatto trascorrere questo momento di riposo cuociono i pagnottielli in forno preriscaldato a 200° per circa 30 minuti, ma presta attenzione però perché ogni forno ha cottura a sé.

***CONSIGLI PER LA RICETTA***
————————————————
✔ Se prepari più panini napoletani, ti consiglio di cuocerli cinque minuti in meno e una volta freddi, congelarli dapprima su un vassoio (cosi non rischi che si attacchino tra loro) e dopo li raccogli in un sacchetto.